Una donna francese e la sua scorta sono stati rapiti da uomini armati a Sanaa, nello Yemen. Lo riferisce Al Arabiya, che cita fonti locali.
Il Paese è sull'orlo di una guerra civile, dopo la conquista di Sanaa da parte dei ribelli Houthi che a gennaio hanno deposto il presidente Mansur Hadi. Il capo di Stato, liberato dopo settimane agli arresti domiciliari imposti dai ribelli, ha deciso di revocare le dimissioni e proseguire il suo lavoro di presidente dalla città di Aden, seconda città del Paese e capitale del sud, dove ieri ha tenuto una seconda riunione con tutti i responsabili delle province del sud.
Già domenica, secondo fonti locali, Hadi aveva iniziato a riprendere i propri incarichi di presidente incontrando alcuni alti ufficiali militari e governatori delle province settentrionali e meridionali del Paese. Negli incontri Hadi ha ribadito di essere il legittimo presidente e ha sottolineato il suo impegno verso il processo politico basandosi sull'iniziativa del Consiglio di cooperazione del Golfo.