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Al suo posto Magnussen

Formula1, Alonso salta il primo gp della stagione. In Australia non ci sarà

L'asturiano ancora alle prese con i postumi del 'misterioso' incidente che lo ha visto protagonista a Montmelò

Roma,

Dopo le rassicurazioni, la doccia fredda: Fernando Alonso salterà il primo gran premio della stagione 2015/16 in programma il 15 marzo. Lo ha annunciato la McLaren. Al suo posto il terzo pilota e collaudatore Kevin Magnussen.

Salta dunque il secondo esordio dell'asturiano con la scuderia britannica. Il due volte campione del mondo è stato sottoposto a nuovi esami medici dopo l'incidente dello scorso 22 febbraio durante i test. Esami che non hanno evidenziato nuovi problemi ma, nonostante questo, i medici hanno consigliato ad Alonso di non prendere parte alla gara per non rischiare un nuovo malore. Dalla scuderia McLaren è stato reso noto che Alonso ha accettato la raccomandazione dei sanitari. La scuderia ha poi riferito che "i medici sanno che si sente bene e in forma e che fosse per lui sarebbe pronto per correre, e sono soddisfatti che abbia già ricominciato la preparazione fisica per tornare al volante della McLaren-Honda per il Gran Premio di Malesia del 27, 28 e 29 marzo. I medici sostengono questa sua ambizione, felici del fatto che non abbia riportato alcun danno nell'incidente". 

<blockquote class="twitter-tweet" lang="en"><p>Será difícil no estar en Australia, pero entiendo las recomendaciones. Un segundo impacto en menos de 21 días &quot;NO&quot;. &#10;<a href="https://twitter.com/hashtag/cuentaAtr%C3%A1sMalasia?src=hash">#cuentaAtrásMalasia</a> 👍👍</p>&mdash; Fernando Alonso (@alo_oficial) <a href="https://twitter.com/alo_oficial/status/572751157212397568">March 3, 2015</a></blockquote>
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Intanto, mentre Alonso esprime il suo rammarico su Twitter, non sono ancora state chiarite le cause dell'incidente che ha coivolto lo spagnolo, con le ricostruzioni fornite dalla scuderia giudicate non esaustive, e con la Fia che ha avviato un'indagine. Sul tavolo l'ipotesi più accreditata, seppur smentita dalla scuderia inglese, rimana quella dello shock elettrico.