Secondo l’agenzia Bloomberg, la Corea del Nord ha ottenuto un secondo canale di accesso ad internet, allacciandosi a quello russo, in aggiunta a quello già esistente, che si appoggia a quello cinese.
Il canale che collega la Corea del Nord all'internet russo è stato realizzato dalla società russa TransTeleCom che fa parte del gruppo Ferrovie Russe. Quello cinese invece è stato garantito in precedenza dall’azienda pubblica cinese China United Network Communications Ltd.
Secondo gli esperti, adesso la Corea del Nord si assicura la permanenza nella rete globale, temendo che le pressioni degli Usa sulla Cina possano fare interrompere la connessione diretta a Pyongyang.
Gli Usa dovranno scendere a patti con la Russia di Putin se vorranno bloccare a Kim Jong-un l’accesso a World wide web.
Sempre secondo gli esperti citati da Bloomberg l’accesso all’internet russo permetterebbe ai nordcoreani di sferrare gli attacchi hacker e garantire l’accesso alle criptovalute, assicurando l’anonimato.
Il canale che collega la Corea del Nord all'internet russo è stato realizzato dalla società russa TransTeleCom che fa parte del gruppo Ferrovie Russe. Quello cinese invece è stato garantito in precedenza dall’azienda pubblica cinese China United Network Communications Ltd.
Secondo gli esperti, adesso la Corea del Nord si assicura la permanenza nella rete globale, temendo che le pressioni degli Usa sulla Cina possano fare interrompere la connessione diretta a Pyongyang.
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Sempre secondo gli esperti citati da Bloomberg l’accesso all’internet russo permetterebbe ai nordcoreani di sferrare gli attacchi hacker e garantire l’accesso alle criptovalute, assicurando l’anonimato.