Italia

Emergenza terrorismo

Ferragosto: controlli a tappeto in tutta Italia. Rafforzata la presenza di agenti anche nei porti

A Milano, un Ferragosto di massima attenzione, dopo l'allarme internazionale sulle possibili infiltrazioni di miliziani del Califfato nel milanese. Terzo giorno di controlli rafforzati al Porto di Napoli, dove permane il livello 2 di allerta. Al Viminale riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza alla presenza di Alfano

Il 54% degli italiani è in vacanza. Ma per quelli che restano in città e per i turisti, tante sono le attrattive. Dai concerti all'aperto. Alle visite ai musei. Dalle arene. Alle rappresentazioni teatrali nelle principali ville comunali. A far sì che questo Ferragosto trascorra in tutta tranquillità il piano messo a punto dal Viminale, dopo i recenti attacchi terroristici al cuore dell'Europa. In mattinata nuova riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza presieduto dal ministro Angelino Alfano. Questa la situazione nelle principali località italiane.

La capitale è blindata. Presidio capillare del territorio, servizi specialistici e rafforzamento delle capacità di reazione antiterrorismo, sono i pilastri del piano "Ferragosto in sicurezza", disposto dal questore di Roma D'Angelo. Articolato su tre giorni, il piano coinvolge polizia, carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia municipale. Località balneari "sorvegliate speciali" con pattugliamenti sul lungomare, agenti in borghese tra i bagnanti, un elicottero e unità navali per controllare il mare e il fiume Tevere. In azione anche le unità specializzate antiterrorismo di Polizia e Carabinieri in pronto intervento 24 ore.

A Milano, un Ferragosto di massima attenzione quello di quest'anno, dopo l'allarme internazionale sulle possibili infiltrazioni di miliziani del Califfato nel milanese. Nella città, squadre speciali vigilano sulla loro sicurezza, con discrezione. Sono le 'Uop' (Unità operative di pronto impiego) e le 'Api' (Aliquote di primo intervento), gruppi di agenti e militari, con preparazione e armi adeguate, che operano sulla scorta delle esperienze maturate "in tutti i teatri internazionali caratterizzati dalla minaccia terroristica".

La stretta nei controlli di sicurezza e nel sistema anti-terrorismo è evidente a Venezia e nel resto del Veneto anche in questo fine settimana, con pattuglie armate presenti nei siti sensibili, e posti di blocco nei tratti strategici della viabilità. A Venezia è comparso un posto di blocco con militari dotati di armi pesanti e giubbotti anti-proiettile poco prima dell'inizio del ponte translagunare, che collega Mestre a Venezia. Proprio all'ingresso del ponte era già comparso un posto di filtro con vigili urbani e polizia, per verificare a campione le auto dei turisti in arrivo in città.

Operazione Ferragosto sicuro anche a Genova. Da ieri e sino a questa sera per garantire maggiore sicurezza le vie del centro città più visitate e l'area del Porto Antico sono pattugliate da una dozzina di poliziotti in più. Particolare tutela per le zone prospicienti i punti di aggregazione, come le biglietterie dell' Acquario, del Museo del Mare, ma anche palazzo Ducale, piazza De Ferrari e la cattedrale di San Lorenzo. I servizi straordinari di Ferragosto vanno ad aggiungersi a quelli già previsti per tutti gli obiettivi sensibili come la sinagoga, l'aeroporto Cristoforo Colombo alle stazione ferroviarie. A Principe, snodo per Ventimiglia e la Francia, controlli mirati alla ricerca di persone sospette e migranti diretti al confine.

Periferie vuote ma strade del centro invase a Firenze dai turisti, molti in coda davanti ai musei aperti, anche per cercare un po' di fresco. Sugli ospiti e sui pochi fiorentini rimasti in città l'occhio 'discreto' ma costante delle forze dell'ordine coadiuvate dai militari. Oltre un centinaio gli uomini nelle strade, nelle stazioni e nei pressi dei così detti obiettivi sensibili della città. Polizia, carabinieri, finanzieri e militari, forse cresciuti nel numero (ma cifre ufficiali non vengono fornite) dopo gli ultimi allarmi, sono comunque diventati una presenza non 'ingombrante', anche se i controlli non mancano.

Terzo giorno di controlli rafforzati al Porto di Napoli, dove permane il livello 2 di allerta, su una scala di 3. Sono impegnati, oltre alla Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polmare e militari dell'esercito, unitamente ai Vigilanti. Sulle banchine, agli imbarchi, ci sono stati dei rallentamenti per il forte afflusso di passeggeri diretti verso le isole del Golfo. In città i controlli sono discreti e non si nota un aumento delle forze di Polizia nel centro.

Mattinata senza code al porto di Palermo. I controlli sono scattati finora solo per i collegamenti con le isole di Ustica e delle Eolie. Di pomeriggio si è intensificata l'attività delle forze dell'ordine in vista delle partenze dei traghetti per la Sardegna, la Campania, la Liguria e la Toscana.