Cultura

Archeologia

Spunta nome di Pilato su un anello trovato vicino a Betlemme

Decifrata scritta su oggetto rinvenuto circa 50 anni fa in scavi

Herodion, Cisgiordania (Foto archivio Ansa)

Il nome Pilato è stato decifrato su un anello di bronzo ritrovato in scavi effettuati circa 50 anni fa nel complesso archeologico dell'Herodion vicino Betlemme in Cisgiordania.

La decifrazione del nome - subito legato a quello del governatore romano che secondo il Vangelo guidò il processo a Gesù e ne ordinò la crocefissione - è stata resa possibile da un'accurata pulizia dell'oggetto e dopo che l'iscrizione è stata fotografata con una speciale macchina messa a disposizione dei laboratori delle antichità israeliane.

Sull'anello è stata scoperta l'effigie di un vaso di vino sovrastata da una scritta in greco tradotto con Pilato. "Quel nome - ha detto il professor Danny Schwartz, citato da Haaretz - era raro nell'Israele di quei tempi. Non conosco nessun altro Pilato di quel periodo e l'anello mostra che era una persona di rango e benestante".

L'anello - insieme a molti altri oggetti - fu rinvenuto negli scavi del 1968/9, dopo la guerra dei 6 giorni, condotti da Gideon Forster dell'Università ebraica di Gerusalemme in vista dell'apertura ai visitatori della tomba e del palazzo di Erode.