Prato,
"E' un esempio di come si difendono le istituzioni". Così Enrico Letta parla di Giuseppe Giangrande, il carabiniere ferito durante il giuramento del governo. Lo fa durante la visita a casa sua, a Prato, dove il militare vive con la figlia Martina.La visita
"L'ho trovato di ottimo spirito", ha detto Letta. "Abbiamo parlato di moltissime cose, tra cui la Toscana, Pisa, Prato e anche la Sicilia", la regione di origine di Giangrande. Il carabiniere è stato ferito dagli spari di Luigi Preiti il 28 aprile, quando a Palazzo Chigi era in corso il giuramento per il governo. Durante la visita, Letta ha scritto su Twitter: "A Prato in visita al brigadiere Giangrande, da poco tornato a casa. Per confermargli vicinanza e gratitudine".
Giangrande nelle parole di Letta
Letta aveva già visitato il carabiniere nella clinica di riabilitazione a Imola e ne ha parlato nella conferenza stampa di fine anno, affermando che "la difesa delle istituzioni è un valore, è il valore a cui ognuno di noi deve fare riferimento. Voglio ricordare e rivolgere un saluto al brigadiere Giangrande, che ha avuto la sua vita menomata per la difesa delle istituzioni".