Renzi a tutto campo, parla di immigrazione, Siria e Russia ma anche delle polemiche sulla sua presenza alla finale tutta italiana degli Us Open. Poi annuncia: "La legge di stabilità sarà da 27 miliardi e non abbiamo da sforare alcun conto: anzi dal prossimo anno scende il debito".
"Io, sull'immigrazione, non ho mai visto l'Europa unita e ci ho fatto nottate: a luglio l'Italia con poche partnership, come Malta, era a dire di smettere di pensare che fosse solo il problema di pochi Paesi. C'è tanta strada da fare" ha detto il presidente del Consiglio, a Otto e mezzo, sul mancato accordo in Ue sulle quote. Ma, ha aggiunto, "sembra che finalmente i colleghi Ue si siano convinti di 3 cose insieme: centri di identificazione, politica di rimpatrio ma è fondamentale anche la cooperazione internazionale".
Stabilità: "17 miliardi di flessibilità, non li uso tutti"
Dopo il semestre italiano di presidenza dell'Ue abbiamo la possibilità di avere fino all'1 per cento e più, fino a 17 miliardi di flessibilità. Useremo, e non del tutto, le clausole di flessibilità", nella prossima legge di stabilità, "ma non sforiamo" i vincoli europei, ha detto Renzi. Sulla sanità Renzi ha precisato che "male che vada ci saranno le stesse cifre di quest'anno".
Tassa su prima casa vale solo 3,5 miliardi
"Il catasto non è aggiornato quindi è impossibile trovare modalità per capire davvero la realtà delle situazioni. Non se ne può più della vicenda della tassa sulla casa, va avanti da anni e ora c'è un meccanismo allucinante. E farei presente che la tassa sulla casa vale solo 3,5 mld".
Riforma Senato: "Su art 2? Problema Grasso"
"Decide il presidente Grasso, io mi aspetto che la riforma passi. Per me il punto chiave è che si arrivi al Senato delle autonomie, già votato in doppia conforme, e si facciano risparmi, come si possa cambiare idea per la terza volta è un problema che riguarda il presidente del Senato".
Da 1 gennaio 2017 ci sarà digital tax
"Dopo aver aspettato per due anni una legge europea, dall'1 gennaio 2017 immaginiamo una digital tax che vada a colpire con meccanismi diversi, per far pagare tasse nei luoghi in cui sono fatte transazioni e accordi". È l'annuncio che il premier Matteo Renzi parlando della cosidetta "Google tax".
Populista chi fa polemiche su voli di Stato
"È una dinamica molto populista che rispetto, ma se hai Pennetta e Vinci in finale stai a discutere sul volo di Stato?" ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, replicando alle polemiche sulla sua presenza a New York per la finale degli Us Open tra Roberta Vinci e Flavia Pennetta. "È naturale che il premier si muova con i voli di Stato, è scontato ed era giusto che andasse con il presidente del Coni e quello della Federazione Tennis".