Economia

Il monito

Draghi al G30: imprese a rischio, crisi è peggiore di quanto non appaia

"I responsabili politici devono agire con urgenza, perché la crisi di solvibilità sta già erodendo il settore imprenditoriale in molti Paesi. Il problema è peggiore di quanto non appaia in superficie, poiché il massiccio sostegno alla liquidità, e la pura e semplice confusione causata dalla natura senza precedenti di questa crisi, stanno mascherando l'intera portata del problema. Abbiamo una scogliera di insolvenze, soprattutto di piccole e medie imprese, che arrivano in molti settori e giurisdizioni, mentre i programmi di sostegno si esauriscono e il patrimonio netto esistente viene consumato dalle perdite".

Lo ha detto Mario Draghi, co-presidente del Gruppo di lavoro del G30 ed ex presidente della Bce.

Per Draghi, è necessario trovare un equilibrio per sostenere le imprese che sono in grado di uscire dalla pandemia, garantendo al tempo stesso che il sistema bancario rimanga in salute e in grado di concedere credito alle famiglie e alle imprese e di sostenere la ripresa. Ha poi sottolineato: "Dobbiamo concentrarci sul mantenimento della capacità del sistema finanziario di sostenere il credito e sulla compensazione delle conseguenze indesiderate per il sistema finanziario e la stabilità delle banche".