"Per i democratici siamo di fronte al peggior scenario possibile dai tempi di Dwight Eisenhower". E cioè dagli anni cinquanta. A parlare della possibilità di una sonora sconfitta è lo stesso presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in un intervento alla radio.
Obama parla proprio nelle ore in cui gli americani stanno andando a votare per rinnovare il Congresso e alcuni dei governatori. E così il presidente ammette: "Ci sono molti stati in bilico che tendono verso i repubblicani".
I primi seggi chiuderanno a mezzanotte ora italiana, in Indiana e Kentucky, mentre gli ultimi chiuderanno alle 7 di domani mattina ora italiana, in Alaska. Il voto è stato presentato come un referendum sul presidente Barack Obama. Secondo i sondaggi, i repubblicani potrebbero uscire dalle urne con il controllo di entrambe le Camere del Congresso.