Slip of the tongue, lo chiamano gli americani. Un lapsus linguae, avrebbero detto i latini. Sta di fatto che durante l'ultimo comizio alla vigilia delle determinanti primarie nello Stato di New York Donald Trump è scivolato su una parolina, con effetti tra il comico e il tragico.
Il magnate ormai lanciato verso la casa Bianca voleva citare l'undici settembre 2001, la cui memoria è particolarmente sentita nello stato di New York, evidentemente: ma invece di dire Nine Eleven (9/11) ha disgraziatamente detto Seven Eleven (7/11), che è una catena di negozi che vendono praticamente tutto per 11 ore al giorno, sette giorni su sette (da cui il nome inglese).
Ecco il passaggio incriminato nella registrazione della Abc:
<blockquote class="twitter-video" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">WATCH: <a href="https://twitter.com/realDonaldTrump">@realDonaldTrump</a> invokes "7/11" as date for World Trade Center attacks: <a href="https://t.co/gXiS8BsFRJ">https://t.co/gXiS8BsFRJ</a></p>— ABC News Politics (@ABCPolitics) <a href="https://twitter.com/ABCPolitics/status/722238695319801856">19 aprile 2016</a></blockquote>
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