Le truppe dell'Iraq, sostenute da miliziani sciiti e tribù sunnite, hanno lanciato una campagna militare per la liberazione della provincia di Anbar dal controllo dello Stato islamico. Ad annunciare l'offensiva è stato il Comando delle operazioni congiunte e lo riporta la televisione di Stato al-Iraqiya. Una fonte del governo ha inoltre spiegato all'agenzia di stampa spagnola Efe che le forze irachene sono avanzate all'interno di Ramadi, capoluogo della provincia di Anbar che è caduto in mano all'Isis lo scorso 17 maggio.
Siria: l'esercito prepara la controffensiva per riprendere Palmira
Anche in Siria l'esercito - secondo quanto riferiscono fonti locali citate dai media americani - starebbe in queste ore dispiegando le sue truppe vicino all'antica città di Palmira, patrimonio dell'Unesco, pronto a sferrare l'attacco per sottrarla al controllo dell'Isis. Le notizie che arrivano da Palmira parlano di esecuzioni di massa da parte dei jihadisti che non risparmiano nemmeno i bambini. Le forze di Assad avrebbero anche incassato un maggiore impegno da parte del leader delle milizie sciite libanesi Hezbollah, che avrebbe promesso un maggior coinvolgimento al fianco dell'esercito regolare siriano.