Più di 4mila aziende da 24 paesi, operatori specializzati attesi da 120 nazioni del mondo, in rappresentanza di tutti i continenti, e oltre 90mila metri quadrati espositivi netti: sono questi i numeri della 49esima edizione di Vinitaly, il Salone internazionale B2B di riferimento per vino e distillati, al via da oggi a Verona Fiere.
Gli appuntamenti di Vinitaly
Quattro giorni, fino a mercoledì, dedicati al business, alla cultura e alla formazione nel settore vitivinicolo, in contemporanea al Vinitaly si svolgono anche Sol&Agrifood, rassegna sull'agroalimentare di qualità ed Enolitech, appuntamento con la tecnologia innovativa per la filiera dell'olio e del vino.
Vinitaly 2015
Business e internazionalità restano al centro anche di questa edizione di Vinitaly che vede l’arrivo a Verona di operatori specializzati e buyer da tutti i cinque continenti.
Esportazioni hanno raggiunto 5,1 miliardi
E da Verona arriva una buona notizia. In controtendenza all'andamento del Pil il fatturato del vino e degli spumanti in Italia cresce ancora dell'uno per cento e raggiunge nel 2014 il valore record di 9,4 miliardi per effetto soprattutto delle esportazioni che hanno raggiunto i 5,1 miliardi (+1,4 per cento) mentre è risultato praticamente stagnante il valore delle vendite sul mercato nazionale che sono risultate attorno ai 4,3 miliardi.
Fatturato made in Italy record a 9,4 mld
Questo è quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata al Vinitaly dove al proprio stand, nel Centro Servizi Arena (corridoio tra i padiglioni 6 e 7) è stato esposto per la prima volta il vino poliglotta simbolo dell'Expo per far conoscere in 42 lingue i primati del patrimonio vitivinicolo nazionale.