La Camera dei Rappresentanti Usa ha votato la settimana scorsa una estensione delle sanzioni contro l'Iran per altri 10 anni. A dicembre dovrà pronunciarsi il Senato e poi sarà il presidente uscente Barack Obama a dover approvare la proroga.
Questa decisione ha ovviamente scatenato la dura reazione dell'Iran che arriva attraverso la Guida Suprema della Rivoluzione
islamica iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei: "Se gli Stati Uniti rinnoveranno per altri 10 anni le sanzioni contro l'Iran, ci saranno delle conseguenze - ha detto Khamenei - L'accordo nucleare non deve diventare uno strumento per mettere sotto pressione il popolo iraniano".
La firma dell'accordo sul nucleare nel 2015, se da un lato impegnava Teheran a rinunciare all'atomica, prevedeva in contropartita l'impegno di Washington ad annullare queste sanzioni che hanno duramente penalizzato lo sviluppo economico di quel Paese.