Bergamo,
"Un bravo ragazzo, un muratore in proprio che conduceva una vita tranquilla". Così i vicini di casa di Giuseppe Massimo Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio, descrivono l'uomo che vive in una frazione di Mapello, in provincia di Bergamo, assieme alla moglie e a tre figli. "Non è di qua", tengono a sottolineare i vicini, "è arrivato qui e si è sposato con una ragazza del posto. Speriamo solo che non sia vero", concludono.Alfano: "Due successi che dedichiamo ai familiari"
A dare l'annuncio era stato il Ministro dell'Interno Angelino Alfano: "È stato individuato l'assassino di Yara Gambirasio".
"Può passare del tempo o può finirci subito. Ma questo è il destino che attende i criminali. Oggi, due successi che dedichiamo ai familiari delle vittime e agli italiani onesti", ha spiegato il titolare del Viminale commentando i due arresti: del presunto assassino di Yara Gambirasio e dell'uomo che a Motta Visconti ha confessato di aver ucciso la moglie e i due figli.
I familiari del presunto omicida
"Non è il momento": risponde così al telefono uno dei familiari dell'uomo fermato con l'accusa di essere l'assassino della Gambirasio.
L'avvocato di Fikri: "Ulteriore riabilitazione"
Parla invece l'avvocato Roberta Barbieri, legale di Mohamed Fikri, il marocchino che era stato fermato qualche giorno dopo la scomparsa di Yara Gambirasio, rilasciato dopo 2 giorni e definitivamente scagionato dall'accusa di omicidio poco più di un anno fa: "Il fermo del presunto assassino della ragazza è una ulteriore riabilitazione, perché c'era qualcuno che ancora nutriva dubbi nei suoi confronti".
Il Sindaco: "Felici per la famiglia"
"Se è vero siamo felici, era un atto dovuto alla famiglia e a tutta la comunità", ha dichiarato il sindaco di Brembate di Sopra. "Da quando è scomparsa da casa, a Brembate, e da quando è stata trovata uccisa a Chignolo Po, attendevamo questo momento. Ringrazio tutti quelli che hanno messo tante risorse in campo per arrivare a questo risultato", ha aggiunto.