Aleppo (Siria),
È stato un razzo, una granata, forse una bomba a colpire la scuola Golia Ansari nella parte sud di Aleppo: almeno 30 i morti, quasi tutti bambini che erano tra i banchi per le lezioni. L'età degli studenti è tra i 12 e i 15 anni; nella lista delle vittime ci sono anche due ragazzi, di 25 e 26 anni, probabilmente i maestri. Testimoni hanno pubblicato su youtube e su twitter video delle macerie della scuola, immagini tuttavia non direttamente verificabili.<iframe width="560" height="315" src="//www.youtube.com/embed/IEmZ6giPdqc" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
Secondo gli attivisti, a distruggere la scuola è stato un attacco aereo ordinato dal governo di Bashar el-Assad. Nei video pubblicati in rete, si vedono i disegni dei bambini appesi alle pareti, oltre ai banchi di scuola distrutti. Il raid è solo l'ultimo di una serie ad Aleppo, una delle città conquistate dai ribelli e più volte riprese dall'esecutivo siriano, proprio con raid aerei che spesso hanno obiettivi civili, come moschee o mercati.
Solo la settimana scorsa, un raid in un mercato di verdura ha ucciso 30 persone ad Aleppo; pochi giorni prima, altre 54 sono morte a Damasco e a Homs. Secondo attivisti, migliaia di bambini sono già morti dall'inizio della guerra civile: in tre anni, in tutto sono almeno 150mila vittime e milioni i profughi, sia all'interno del Paese, sia nei campi al di là del confine.