Helsinki,
Ha messo la sua casa di campagna a disposizione di qualcuno dei profughi in fuga dal proprio paese. Un gesto di grande solidarietà, ma anche dal forte valore simbolico perché arriva dal premier finlandese Juha Sipila.A disposizione dall'inizio dell'anno
Milionario, sposato, padre di cinque figli (uno dei quali, Tuomo, è morto lo scorso febbraio), il premier abita a Kempele, in Finlandia settentrionale e ha detto all'emittente nazionale Yle, che la sua abitazione potrà cominciare ad ospitare profughi dall'inizio dell'anno. Sipila, presidente del Partito di Centro, dimora generalmente nella capitale, Hensinki.
"La Finlandia è un paese multiculturale"
Il premier, che ha invitato anche il resto dei finlandesi a mostrare solidarietà, ha aggiunto che il piano Ue di redistribuire in tutta Europa 120mila richiedenti asilo approdati in Italia, Grecia e Ungheria dovrebbe essere volontario e si è augurato che la Finlandia faccia da esempio a tale riguardo. "Spero che questo diventi una sorta di movimento popolare che dia voglia a molti di prendersi la loro parte di responsabilità in questa crisi. Voglio posare la mia pietra per l'edificio per dimostrare che la Finlandia è un paese multiculturale", ha dichiarato.