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Coronavirus

Covid, aumento dei casi in Veneto: 183 positivi in più. Zaia: virus viene da fuori

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Forte aumento in Veneto di nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore, con 183 positivi in più, che portano il totale dall'inizio della pandemia a 20.535. Schizzano i soggetti posti in isolamento, che sono 5.212, ben 1.141 in più rispetto a ieri, anche se tra questi ultimi diminuiscono i positivi (68, -36).   Il bollettino regionale registra un nuovo decesso (totale2.078), mentre la situazione clinica resta stabile, con 9 ricoverati nelle terapie intensive, di cui 6 positivi, e 111(-10) nei reparti non critici, con 31 positivi (-5).
 
"Noi abbiamo un virus di ritorno. E' ormai chiaro che c'è ed è portato da fuori". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel corso del punto stampa indetto presso la sede della Protezione Civile di Marghera (Venezia). "Stamattina abbiamo sentito i direttori sanitari e tutti ci hanno confermato questo leitmotiv. Abbiamo il virus da rientro da veneti che sono andati in vacanza e se lo portano a casa - ha sottolineato Zaia -. Abbiamo individuato casi dalla Spagna, dal Perù, da Malta, 8 ragazzi dall'isola di Pag in Croazia, da Corfù". "Le vacanze sono un elemento di rischio, questo è bene dirlo - ha aggiunto Zaia -. Non sto facendo campagna contro i nostri competitors, vi sto solo dicendo come stanno le cose. Penso che il mondo debba essere libero, ognuno deve poter andare in ferie dove vuole però è pur vero che noi, da un paio di settimane, siamo concentrati su pazienti che si sono infettati in vacanza". "Oggi abbiamo dunque certezza che il virus entra soprattutto da fuori, o perché qualcuno ce lo porta o perché andiamo a prendercelo" ha concluso il governatore veneto.