Coronavirus
Usa limitano voli da india dal 4 maggio
L'Australia chiude ai rientri dall'India. Chi viola la norma rischia multe e prigione
Il blocco resterà in vigore fino al prossimo 15 maggio, quando il governo rivaluterà la misura
I cittadini australiani che rientrano dall'India potrebbero rischiare fino a 5 anni di carcere e multe dopo che il governo ha bandito i viaggi dal Paese asiatico, a partire dalla prossima settimana.
Il ministro della Salute, Greg Hunt, ha spiegato che la misura è "basata sulla proporzione di persone in quarantena che ha contratto il Covid-19 in India", Paese alle prese con una nuova esplosione di contagi. Sono circa 9000 gli australiani in India, di cui 600 sono considerati vulnerabili.
Le restrizioni entreranno in vigore dal 3 maggio e la violazione del divieto comporta sanzioni civili e fino a cinque anni di reclusione, ha affermato in una nota il ministro della Salute Greg Hunt. "Il governo non prende queste decisioni alla leggera", ha detto Hunt. "Tuttavia, è fondamentale che l'integrità della sanità pubblica australiana e dei sistemi di quarantena siano protetti e il numero di casi di COVID-19 nelle strutture di quarantena sia ridotto a un livello gestibile".
Il blocco resterà in vigore fino al prossimo 15 maggio, quando il governo rivaluterà la misura.
Immediata la reazione dei gruppi per i diritti umani che hanno espresso indignazione per il divieto, suggerendo che l'attenzione del governo dovrebbe essere concentrata sul miglioramento del sistema di quarantena e non sulla punizione.
Usa limita i viaggi dall'India
Gli Stati Uniti limiteranno i viaggi dall'India a partire dal 4 maggio. Lo ha riferito la Casa Bianca facendo riferimento al drammatico aumento dei casi di Covid-19 nel Paese e all'emergere di varianti potenzialmente pericolose. La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha precisato che l'amministrazione del presidente Joe Biden ha preso la decisione su consiglio dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Il ministro della Salute, Greg Hunt, ha spiegato che la misura è "basata sulla proporzione di persone in quarantena che ha contratto il Covid-19 in India", Paese alle prese con una nuova esplosione di contagi. Sono circa 9000 gli australiani in India, di cui 600 sono considerati vulnerabili.
Le restrizioni entreranno in vigore dal 3 maggio e la violazione del divieto comporta sanzioni civili e fino a cinque anni di reclusione, ha affermato in una nota il ministro della Salute Greg Hunt. "Il governo non prende queste decisioni alla leggera", ha detto Hunt. "Tuttavia, è fondamentale che l'integrità della sanità pubblica australiana e dei sistemi di quarantena siano protetti e il numero di casi di COVID-19 nelle strutture di quarantena sia ridotto a un livello gestibile".
Il blocco resterà in vigore fino al prossimo 15 maggio, quando il governo rivaluterà la misura.
Immediata la reazione dei gruppi per i diritti umani che hanno espresso indignazione per il divieto, suggerendo che l'attenzione del governo dovrebbe essere concentrata sul miglioramento del sistema di quarantena e non sulla punizione.
Usa limita i viaggi dall'India
Gli Stati Uniti limiteranno i viaggi dall'India a partire dal 4 maggio. Lo ha riferito la Casa Bianca facendo riferimento al drammatico aumento dei casi di Covid-19 nel Paese e all'emergere di varianti potenzialmente pericolose. La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha precisato che l'amministrazione del presidente Joe Biden ha preso la decisione su consiglio dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie.