Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/biden-coronavirus-trump-transizione-9e822430-d0f9-471e-a699-d14e71c38c7a.html | rainews/live/ | true
USA2020

Biden: morirà più gente se Trump non collabora

Si profila "un inverno molto buio" a causa del coronavirus e "morirà più gente" se Donald Trump si rifiuta di cooperare". Così il presidente eletto Joe Biden reclama l'avvio della fase di transizione dopo un vertice virtuale con leader industriali e rappresentanti sindacali.

Condividi
I contagi negli Stati Uniti sono oltre 11 milioni e il tasso giornaliero di nuovi casi supera, di molto, i 100 mila. "Il vaccino è importante ma è di scarsa utilità finché non si viene vaccinati. Come possiamo vaccinare oltre 300 milioni di americani? è un'impresa enorme riuscirci. Se aspettiamo fino al 20 gennaio per la pianificazione, restiamo indietro di oltre un mese mentre è importante pianificare ora, e che ci sia cooperazione", rincara l'ex numero due di Barack Obama nel giorno in cui una seconda società americana, Moderna, annuncia l'efficacia del suo vaccino al 94,5%. 

Trump si rifiuta di riconoscere la vittoria del rivale democratico, la mancata certificazione da parte del General Services Administration impedisce l'avvio formale della transizione, negando a Biden, ad esempio, l'accesso ad informazioni classificate, compresi i piani per la distribuzione dei vaccini finanziati dal governo con l'operazione Warp Speed. Pure il direttore della National Intelligence (Dni) si rifiuta di fornire a Biden i rapporti degli 007. 

"Ho vinto io le elezioni", ha twittato Trump mentre il suo consigliere per la sicurezza nazionale, Robert O'Brien, ha assicurato una transizione agevole ma solo se i ricorsi legali del tycoon cadranno nel vuoto. Il rifiuto di Trump di ammettere la sconfitta rappresenta "più un imbarazzo per il paese che un freno per la mia capacità di iniziare a lavorare", rassicura Biden, "ma sarebbe molto più semplice se il presidente collaborasse. Spero che diventi più illuminato prima del 20 gennaio", quando è prevista l'inaugurazione del nuovo inquilino della Casa Bianca. 

Biden ha dunque esortato il Congresso ad approvare il nuovo piano di aiuti per contrastare l'impatto del Covid sull'economia e ha promesso un sistema di tassazione più equo, con i ricchi e  le grandi corporation che pagheranno la loro giusta quota. "è arrivato il momento di premiare non solo la ricchezza ma anche il lavoro", ribadisce il presidente eletto, annunciando una retribuzione minima oraria di 15 dollari e rilanciando il suo piano "Buy American" che esclude dalle commesse pubbliche le società che non producono negli States. Il piano economico di Biden "Build Back Better" prevede 7 mila miliardi di investimenti in infrastrutture, per la creazione di 10 milioni di posti in energie pulite, nell'urbanistica, nell'istruzione, nella sanità. 

Biden si è aggiudicato 306 grandi elettori su 270 necessari per vincere la presidenza mentre Trump ne ha 232. Il margine, ironia della sorte, è lo stesso con cui nel 2016 il tycoon dichiarò "una vittoria schiacciante" contro l'allora sfidante democratica Hillary Clinton.