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MONDO

​Usa 2020. Biden alla conquista dell'ala sinistra dei democratici

Bernie Sanders appoggerà la candidatura di Joe Biden. Con lui ci sono molti giovani e giovanissimi elettori. Alexandra Ocasio Cortez vuole trattare su sanità e immigrazione. Solo silenzio da Elisabeth Warren

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Bernie Sanders ha deciso di appoggiare Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca del prossimo Novembre. Ad una settimana da quando ha annunciato la sospensione della sua campagna il senatore socialista è il primo leader della sinistra del partito democratico a sostenere il futuro candidato alla casa bianca. 

"Sto chiedendo a tutti gli americani, a tutti i democratici, a tutti gli indipendenti, a un sacco di repubblicani, di unirsi in questa campagna per sostenere la tua candidatura, che io appoggio", ha dichiarato a sorpresa il senatore socialista rivolgendosi direttamente a Biden. "Non è un gran segreto che tu ed io abbiamo differenze e non le ignoreremo", ha sottolineato Sanders. La priorità, ha ammonito, è "rendere Donald Trump un presidente con un solo mandato". Biden lo ha ringraziato, definendo il suo appoggio "molto importante non solo per vincere la campagna, ma per governare".

Già erano molti, e pressanti, gli inviti al senatore del Vermont a non commettere lo stesso errore del 2016 quando il suo appoggio all'allora candidata Hillay Clinton arrivò ad un punto molto tardo nella campagna elettorale e con toni poco credibili tanto che una parte non trascurabile dell'elettorato democratico di sinistra preferì non andare a votare, determinando di fatto la vittoria di Donald Trump. 

A parte Sanders, manca ancora il sostegno di alcuni nomi di peso dell'ala dei domocratici uscita sconfitta dalle primarie. In primo luogo manca l'appoggio della senatrice Elizabeth Warren, che non si è più espressa dopo il ritiro dalla corsa presidenziale. Non ha mancato di parlare, invece, la giovane deputata newyorchese Alexandria Ocasio-Cortez popolarissima tra i millennials e i latinos, due bacini elettorali importanti per i dem. 

Alcune ore prima della dichiarazione di Sanders, Ocasio Cortez ha criticato le apeture di Biden sul tema dell'assistenza medica: "CI serve un vero progetto, non solo un gesto". Per esprimersi formalmente a favore di Biden, Ocasio Cortez ha posto delle condizioni, chiedendo offerte più forti su medicare e immigrazione. "Unità e unificazione non sono un sentimento, sono un processo", ha spiegato in una intervista al New York Times. La deputata ritiene che Biden abbia vinto per la coalizione che è riuscito a costruire, per il suo servizio al paese e "un sacco di altri motivi differenti", ma non per la sua agenda.