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MONDO

Vertice sulla sicurezza

Hollande contro Boko Haram: "Una minaccia globale"

Il presidente francese chiede un "piano globale" contro Boko Haram a un mese dal rapimento delle liceali.

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Boko Haram rappresenta "una grave minaccia" con legami "accertati" con Al-Qaida nel Maghreb islamico e altre organizzazioni terroristiche. A un mese dal rapimento delle ragazze nigeriane, il presidente francese si scaglia contro l'organizzazione islamista. E nel corso del vertice sulla sicurezza in Nigeria chiede "un "piano globale", "di lungo termine". 

Un vertice per liberare le ragazze
Ma mentre è in corso il vertice, i militanti hanno compiuto un'altra operazione in Camerun: hanno attaccato una fabbrica cinese, uccidendo un operaio e rapendo dieci uomini. Intanto è già trascorso un mese dal rapimento delle liceali. I leader di Nigeria, Niger, Camerun, Ciad e Benin si sono incontrati con autorità francesi, statunitensi e inglesi per coordinare intelligence e una strategia per la liberazione delle ragazze. Boko Haram aveva offerto uno scambio prigionieri, ma il governo nigeriano ha rifiutato. 

"Nessuna operazione militare"
Dalle autorità arriva l'assicurazione che non ci sarà alcuna operazione militare, almeno non da parte occidentale. Anche il presidente nigeriano Goodluck Jonathan si è detto restio ad accettare aiuti esterni. Jonathan aveva annunciato venerdì scorso un viaggio sul luogo del rapimento delle ragazze, ma la visita è stata cancellata per motivi di sicurezza.