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MONDO

Gli assalitori andavano alla ricerca di riso e petrolio

Burkina Faso: attacco contro una chiesa, 24 morti e 18 feriti

Alla base dell'azione brutale del commando la ricerca di cibo e petrolio. Separati in chiesa gli abitanti del luogo dagli altri prima di essere uccisi

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Almeno 24 persone sono state uccise e 18 ferite nel corso di un attacco, avvenuto ieri, che ha coinvolto  una chiesa protestante nel villaggio di Pansy, nella regione di Sahel, nel Nord del Burkina Faso. Lo ha annunciato il governatore della regione, il colonnello Salfo Kaboré, tramite un comunicato.

Tra le vittime c'è anche il pastore della chiesa. Il governatore ha raccontato che il commando ha fatto irruzione in chiesa durante la funzione domenicale, ha identificato e separato i residenti locali da quelli che non lo erano, prima di ucciderli.

Giovedì scorso un altro religioso era stato sequestrato insieme a quattro membri della sua famiglia prima di essere uccisi nei pressi di Sebba, capoluogo della stessa provincia di Yagha. Negli ultimi mesi la popolazione cristiana del Burkina Faso è stata vittima di numerosi attacchi condotti dai terroristi islamici appartenenti ad Ansarul Islam, al Gruppo per il sostegno all'Islam ed ai musulmani ed allo Stato islamico nel Grande Sahara.

La notizia è stata confermata anche dal sindaco di Boundore, Sihanri Osangola Brigadie, che ha precisato che l'attacco si è verificato nella cittadina di Pansy nella provincia di Yagha e ha aggiunto che altri tre uomini sarebbero stati rapiti. Il commando degli assalitori era composto da circa 20 individui armati che hanno saccheggiato i negozi della zona dai quali hanno rubato petrolio e riso. Tre ragazzi del posto sono stati costretti, armi in pugno, a trasportare gli aggressori sulle loro motociclette. Sono stati uccisi uomini sia cristiani sia musulmani e la chiesa è stata data alle fiamme, ha detto una fonte della sicurezza.