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#Euro2016, la Svizzera batte l'Albania 1-0
Decide una rete di testa di Schär al 5'. Albanesi di De Biasi in dieci dal 36' per l'espulsione di Cana. In campo, molti giocatori che militano o hanno militato nel campionato italiano
di Nicola Iannello
Esordio positivo per la Svizzera agli Europei: gli elvetici battono 1-0 l’Albania di Gianni De Biasi nella seconda partita del gruppo A, quello che comprende anche Francia e Romania. Al rinnovato stadio ‘Bollaert-Delelis’ di Lens è andato in scena un “quasi derby” vista la presenza di numerosi albanesi e kosovari nella formazione rosso-crociata (in tenuta bianca con banda orizzontale rossa). Curioso il caso dei fratelli Xhaka, nati a Basilea: il maggiore Taulant gioca nella squadra della città natale ma ha optato per la nazionalità dei genitori, mentre Granit (neoacquisto dell’Arsenal dal Borussia Mönchengladbach) difende i colori svizzeri.
Per l’Albania di De Biasi (maglia rossa) in campo ci sono il laziale Berisha in porta, l’ex biancoceleste Cana in difesa con l’empolese Hysaj. Nella Svizzera dell’ex allenatore della Lazio Petković lo Juventino Lichtsteiner, il genoano Džemaili, l’ex Fiorentina e Lazio Behrami, ora al Watford dei Pozzo, l’ex interista Shaqiri, l’ex viola Seferović.
Al primo affondo gli elvetici ottengono un corner su cui Berisha esce male, facendosi anticipare da Schär di testa (5’). Con una penetrazione centrale, Seferović arriva alla conclusione, Berisha blocca a terra. Le ‘Aquile’ provano a reagire, ma un destro in scivolata di Taulant Xhaka finisce a lato. La palla buona capita tra i piedi di Sadiku che però a tu per tu con Sommer non riesce a trafiggerlo. La squadra di De Biasi resta però in dieci al 36’, quando Cana commette il secondo fallo da ammonizione (un mani al limite della propria area di rigore) e viene espulso dall’arbitro spagnolo Velasco Carballo. Sulla punizione, Džemaili colpisce il palo alla sinistra di Berisha. Il portiere albanese è pronto poco dopo a respingere una conclusione ravvicinata di Seferović.
Il duello si ripropone in apertura di ripresa e al 66’, con identico esito. L’Albania non soffre l’inferiorità numerica, tanto che con Sadiku ha addirittura l’occasione per pareggiare, ma il suo tiro da posizione favorevole anche se decentrata si spegne sull’esterno della rete. Una nuova chance per il raddoppio elvetico tocca a Shaqiri, ma il suo sinistro viene contenuto da Berisha in due tempi. Ma nel finale è Sommer a compiere l’intervento più difficile, alzando in angolo una conclusione da vicino del neoentrato Gashi che sarebbe valso il pareggio per l’Albania. La Svizzera si gode così il primo posto del girone a pari merito coi padroni di casa della Francia.
Per l’Albania di De Biasi (maglia rossa) in campo ci sono il laziale Berisha in porta, l’ex biancoceleste Cana in difesa con l’empolese Hysaj. Nella Svizzera dell’ex allenatore della Lazio Petković lo Juventino Lichtsteiner, il genoano Džemaili, l’ex Fiorentina e Lazio Behrami, ora al Watford dei Pozzo, l’ex interista Shaqiri, l’ex viola Seferović.
Al primo affondo gli elvetici ottengono un corner su cui Berisha esce male, facendosi anticipare da Schär di testa (5’). Con una penetrazione centrale, Seferović arriva alla conclusione, Berisha blocca a terra. Le ‘Aquile’ provano a reagire, ma un destro in scivolata di Taulant Xhaka finisce a lato. La palla buona capita tra i piedi di Sadiku che però a tu per tu con Sommer non riesce a trafiggerlo. La squadra di De Biasi resta però in dieci al 36’, quando Cana commette il secondo fallo da ammonizione (un mani al limite della propria area di rigore) e viene espulso dall’arbitro spagnolo Velasco Carballo. Sulla punizione, Džemaili colpisce il palo alla sinistra di Berisha. Il portiere albanese è pronto poco dopo a respingere una conclusione ravvicinata di Seferović.
Il duello si ripropone in apertura di ripresa e al 66’, con identico esito. L’Albania non soffre l’inferiorità numerica, tanto che con Sadiku ha addirittura l’occasione per pareggiare, ma il suo tiro da posizione favorevole anche se decentrata si spegne sull’esterno della rete. Una nuova chance per il raddoppio elvetico tocca a Shaqiri, ma il suo sinistro viene contenuto da Berisha in due tempi. Ma nel finale è Sommer a compiere l’intervento più difficile, alzando in angolo una conclusione da vicino del neoentrato Gashi che sarebbe valso il pareggio per l’Albania. La Svizzera si gode così il primo posto del girone a pari merito coi padroni di casa della Francia.