SPORT
Serie A, posticipo della 34ma giornata
Miracolo Napoli allo Stadium Juve ko e campionato riaperto
Decide un colpo di testa di Koulibaly al 90': 1-0 per i partenopei che si portano a un solo punto dai bianconeri quando mancano quattro giornate alla fine. Campioni d'Italia pericolosi solo su punizione finita sul palo. Premiata l'intraprendenza della squadra di Sarri
di Nicola Iannello
Un punto di differenza e 12 punti in palio. Il Napoli sbanca l’‘Allianz Stadium’ e si avvicina alla Juventus quando mancano quattro partite alla fine del campionato. La lotta scudetto è apertissima. Nel posticipo che chiude la trentaquattresima giornata di serie A il sogno azzurro diventa realtà. Il gol di Koulibaly al 90’ trasforma la classifica: Juve 85, Napoli 84’. Il calendario più duro è quello dei campioni d’Italia che sabato giocheranno in casa dell’Inter e alla penultima visiteranno l’Olimpico sponda Roma. Un finale di stagione tutto da vivere.
Allegri schiera Buffon in porta, Höwedes come terzino destro, con Asamoah sull’altra fascia, Chiellini e Benatia sono i centrali di difesa; Khedira, Pjanić e Matuidi a centrocampo, Dybala preferito a Mandžukić in attacco con Higuain e Douglas Costa. Sarri si affida ai “titolarissimi”: Reibna tra i pali, in difesa torna Koulibaly dopo la squalifica in coppia con Albiol, Hysaj e Mario Rui sulle corsie, Hamšik confermato a centrocampo con Allan e Jorginho, Mertens dal primo minuto in attacco nel tridente con Callejon e Insigne.
Il Napoli parte bene, tessendo le sue trame. Chiellini si infortuna cercando di anticipare Insigne, prova a restare in campo ma all’11’ alza bandiera bianca e lascia il posto a Lichtsteiner. La Juve reagisce e con una punizione di Pjanić deviata dalla barriera colpisce il palo. Riprende però la pressione azzurra. Un tiro cross di Mario Rui viene smanacciato fuori da Buffon. È poi un diagonale di Hamšik a terminare largo. Al 38’ gol annullato a Insigne per fuorigioco.
La Juve rientra dagli spogliatoi con Cuadrado al posto di Dybala. Il Napoli macina il suo gioco e manda Hamšik alla conclusione che si spegne sull’esterno della rete. Al 61’ Sarri inserisce Milik per Mertens. Al 66’ è la volta Zieliński per Hamšik. Non fioccano le occasioni. Ci prova Insigne, ma il tiro è centrale, uno scherzo per Buffon. Al 71’ Allegri si gioca il terzo cambio: Mandžukić per Douglas Costa. Una scivolata di Benatia impedisce che si chiuda una combinazione tra Milik e Insigne. Sarri all’80’ richiama Allan e mette Rog. Il forcing partenopeo produce un tiro di Zieliński, su cui Buffon non rischia la presa mettendo i pugni. Un tiro cross di Insigne che rimbalza in area piccola impegna il portiere bianconero in una respinta in corner. Sull’angolo di Callejon dalla destra, Koulibaly vola in cielo e con una testata sfonda la porta: è il 90’. Nonostante i 4’ di recupero, la Juve non riesce a raddrizzarla. Festa Napoli allo ‘Stadium’.
Allegri schiera Buffon in porta, Höwedes come terzino destro, con Asamoah sull’altra fascia, Chiellini e Benatia sono i centrali di difesa; Khedira, Pjanić e Matuidi a centrocampo, Dybala preferito a Mandžukić in attacco con Higuain e Douglas Costa. Sarri si affida ai “titolarissimi”: Reibna tra i pali, in difesa torna Koulibaly dopo la squalifica in coppia con Albiol, Hysaj e Mario Rui sulle corsie, Hamšik confermato a centrocampo con Allan e Jorginho, Mertens dal primo minuto in attacco nel tridente con Callejon e Insigne.
Il Napoli parte bene, tessendo le sue trame. Chiellini si infortuna cercando di anticipare Insigne, prova a restare in campo ma all’11’ alza bandiera bianca e lascia il posto a Lichtsteiner. La Juve reagisce e con una punizione di Pjanić deviata dalla barriera colpisce il palo. Riprende però la pressione azzurra. Un tiro cross di Mario Rui viene smanacciato fuori da Buffon. È poi un diagonale di Hamšik a terminare largo. Al 38’ gol annullato a Insigne per fuorigioco.
La Juve rientra dagli spogliatoi con Cuadrado al posto di Dybala. Il Napoli macina il suo gioco e manda Hamšik alla conclusione che si spegne sull’esterno della rete. Al 61’ Sarri inserisce Milik per Mertens. Al 66’ è la volta Zieliński per Hamšik. Non fioccano le occasioni. Ci prova Insigne, ma il tiro è centrale, uno scherzo per Buffon. Al 71’ Allegri si gioca il terzo cambio: Mandžukić per Douglas Costa. Una scivolata di Benatia impedisce che si chiuda una combinazione tra Milik e Insigne. Sarri all’80’ richiama Allan e mette Rog. Il forcing partenopeo produce un tiro di Zieliński, su cui Buffon non rischia la presa mettendo i pugni. Un tiro cross di Insigne che rimbalza in area piccola impegna il portiere bianconero in una respinta in corner. Sull’angolo di Callejon dalla destra, Koulibaly vola in cielo e con una testata sfonda la porta: è il 90’. Nonostante i 4’ di recupero, la Juve non riesce a raddrizzarla. Festa Napoli allo ‘Stadium’.