SPORT
Ultima giornata di andata
Colpaccio Sassuolo a San Siro, Inter battuta 1-0 su rigore al 95'
Capolista beffata nel recupero, ora rischia il titolo di campione d'inverno: il Napoli (a Frosinone) può scavalcarla. Emiliani meritatamente al sesto posto
di Nicola Iannello
Colpaccio del Sassuolo a ‘San Siro’ e Inter battuta su rigore a tempo scaduto. Finisce 0-1. La capolista rischia il (platonico) titolo di campione d’inverno, visti gli impegni del Napoli a Frosinone e della Juventus in casa della Sampdoria: i partenopei possono scavalcarla, i bianconeri appaiarla. La beffa per i nerazzurri al termine di una gara ricca di occasioni, che ha visto i portieri delle due squadre protagonisti. Mancini perde la chance per allungare sulla Fiorentina, battuta dalla Lazio nell’anticipo. I neroverdi (in tenuta bianca) giocano bene e senza alcuna soggezione, raccogliendo in extremis i frutti del loro bel calcio. Emozioni a non finire nel match dell’ora di pranzo dell’ultima giornata (numero 19) d’andata della serie A.
Dopo diciotto formazioni diverse in diciotto giornate, Mancini conferma gli undici che hanno vinto a Empoli alla Befana: in avanti, Icardi è la punta centrale, assistito da Perišič (Palacio dal 64’) e Ljajič. Nel 4-3-3 di Di Francesco, Berardi, Falcinelli (Defrel dal 72’) e Sansone (Floro Flores dall’81’) formano il tridente offensivo.
Inter pericolosa con Icardi e due volte Ljajič, ma la mira è sempre imprecisa. Il Sassuolo replica con Sansone, ma sulla sua punizione di destro vola Handanovič. Ancora il portiere sloveno protagonista su tocco ravvicinato di Missiroli e sul rimpallo su D’Ambrosio. Prima dell’intervello gloria anche per il suo collega del Sassuolo: Consigli prodigioso su un destro di Ljajič.
Il duello tra l’attaccante serbo e il portiere neroverde si ripropone anche nella ripersa, con identico risultato. Sull’altro fronte, Handanovič mette in angolo una conclusione di Falcinelli deviata da Miranda. Consigli respinge un sinistro basso di Kondogbia, poi Ljajič non riesce a dar seguito all’azione. Poco dopo, lo stesso serbo non inquadra la porta da posizione favorevole. Il Sassuolo è sulle gambe. Su azione di contropiede, Palacio si fa murare da Peluso a porta vuota. Partita apertissima però. Handanovič salva con un gran riflesso su acrobazia del neo entrato Floro Flores. Ancora Consigli sugli scudi: vola al “sette” su bomba di Ljajič. Mancini prova la carta Jovetič, inserendolo all’86’ per Kondogbia. Il montenegrino contribuisce subito all’altissimo voto in pagella di Consigli, costringendolo a volare su un destro insidioso. Sul corner, Murillo di testa mette di poco a lato. Nel lungo recupero, fallo di Miranda su Defrel, per Doveri è rigore: sul dischetto Berardi che non fallisce (95’). Apoteosi Sassuolo che si insedia al sesto posto con 32 punti.
Dopo diciotto formazioni diverse in diciotto giornate, Mancini conferma gli undici che hanno vinto a Empoli alla Befana: in avanti, Icardi è la punta centrale, assistito da Perišič (Palacio dal 64’) e Ljajič. Nel 4-3-3 di Di Francesco, Berardi, Falcinelli (Defrel dal 72’) e Sansone (Floro Flores dall’81’) formano il tridente offensivo.
Inter pericolosa con Icardi e due volte Ljajič, ma la mira è sempre imprecisa. Il Sassuolo replica con Sansone, ma sulla sua punizione di destro vola Handanovič. Ancora il portiere sloveno protagonista su tocco ravvicinato di Missiroli e sul rimpallo su D’Ambrosio. Prima dell’intervello gloria anche per il suo collega del Sassuolo: Consigli prodigioso su un destro di Ljajič.
Il duello tra l’attaccante serbo e il portiere neroverde si ripropone anche nella ripersa, con identico risultato. Sull’altro fronte, Handanovič mette in angolo una conclusione di Falcinelli deviata da Miranda. Consigli respinge un sinistro basso di Kondogbia, poi Ljajič non riesce a dar seguito all’azione. Poco dopo, lo stesso serbo non inquadra la porta da posizione favorevole. Il Sassuolo è sulle gambe. Su azione di contropiede, Palacio si fa murare da Peluso a porta vuota. Partita apertissima però. Handanovič salva con un gran riflesso su acrobazia del neo entrato Floro Flores. Ancora Consigli sugli scudi: vola al “sette” su bomba di Ljajič. Mancini prova la carta Jovetič, inserendolo all’86’ per Kondogbia. Il montenegrino contribuisce subito all’altissimo voto in pagella di Consigli, costringendolo a volare su un destro insidioso. Sul corner, Murillo di testa mette di poco a lato. Nel lungo recupero, fallo di Miranda su Defrel, per Doveri è rigore: sul dischetto Berardi che non fallisce (95’). Apoteosi Sassuolo che si insedia al sesto posto con 32 punti.