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ITALIA

Camper in fiamme a Roma, morte tre sorelle: procura indaga per incendio doloso

Le vittime sono una ragazza di 20 anni e le due bambine di 8 e 4 anni

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Sarebbe doloso l'incendio in cui hanno perso la vita tre sorelle rom che vivevano in un camper parcheggiato su viale della Primavera a Roma. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo in cui si procede per il reato di incendio doloso.

Ad avvalorare l'ipotesi del dolo sarebbero delle tracce di liquido infiammabile riscontrate all'esterno del camper. Gli investigatori hanno al vaglio un video delle telecamere di sorveglianza presenti nel parcheggio del centro commerciale adiacente al luogo della tragediae non escludono alcuna pista, dalla vendetta maturata in ambienti rom a un gesto razziale. 

Inoltre le vittime avrebbero subito minacce, anche recenti, e di questo avrebbero parlato con gli inquirenti. Chi indaga cerca ora, per arrivare al movente dell'omicidio, di capire di che tipo di minacce si sia trattato: se in ambito familiare o a sfondo xenofobo. 

Il rogo si è sviluppato intorno alle 3 in viale della Primavera, in zona Centocelle. Il padre e i fratelli sarebbero riusciti a scappare dal rogo.  Il camper si trovava nel parcheggio di un centro commerciale e all'interno viveva una famiglia di etnia rom composta dai genitori e 11 figli. Le fiamme hanno avvolto completamente il veicolo.  

"Ho sentito un boato e ho pensato a una bomba. Poi mi sono affacciata alla finestra e ho visto le fiamme altissime". E' il racconto di Amelia, una residente di un palazzo di via Giardino Cassandrino, a pochi metri dal parcheggio dove si trovava il camper in cui sono morte tre sorelle.  "Non ho piu' dormito - ha aggiunto - sentivo urlare. Inizialmente ho pensato a qualche ragazzo che aveva dato fuoco alle auto. Quel camper lo avevo visto diverse volte, era li' all'angolo da settimane, forse mesi".