Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/cantone-corruzione-paese-sviluppo-mattarella-ba3fedbd-0f2b-4125-b8d0-0ed409e21f86.html | rainews/live/ | true
ITALIA

"Mattarella ha ragione, è un fenomeno predatorio"

Cantone: "La corruzione blocca il Paese e lo sviluppo"

Dal Salone del Libro dove ha presentato il suo nuovo lavoro, il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione ringrazia il Capo dello Stato per le sue parole 

Condividi
Raffaele Cantone
Torino
La corruzione blocca tutto, blocca il Paese e lo sviluppo. Dal Salone del Libro di Torino, dove ha presentato il suo ultimo lavoro, 'Il Male Italiano', Raffaele Cantone ringrazia il presidente Mattarella per le parole pronunciate ieri e il suo appello ai giovani "per coinvolgerli su un tema che può sembrare lontano". Intervistato dal giornalista Paolo Mieli, il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione cita anche il Papa che più volte si è espresso sul fenomeno, come quando ha ammonito che "la corruzione è persino peggio di un peccato". 

"Le grandi opere per loro natura - ha spiegato il magistrato - sono pericolose perché in un sistema economico asfittico si muove una grande quantità di denaro. Bisogna fare di tutto per metterle in sicurezza. Occorre cioè creare il più possibile gli anticorpi, che è un'attività difficile, ma che si può fare. Ci abbiamo provato con Expo, dove nessuno scommetteva che Expo sarebbe stata aperta. Certo all'Expo si poteva fare di meglio, ma oggi funziona perfettamente. Si deve lavorare ma non in una logica di urgenza".

Per Cantone non si deve, quindi, parlare di corruzione solo quando si verifica l'emergenza. E' invece "un risultato importante - ha detto - che se ne continui a parlare, perché la corruzione non è un fenomeno da discutere solo quando ci sono gli scandali. L'analisi di Mattarella è assolutamente corretta, la corruzione è diventata un fenomeno predatorio, perché c'è qualcuno che pensa che i beni e gli interessi pubblici possano essere piegati agli interessi individuali".