Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/capodanno-Sequestrati-70-mila-botti-a-Torino.-due-Imprenditori-denunciati-dd0b12fb-5e13-4a77-b0b4-45801c956244.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Guardia di Finanza

Capodanno, sequestri di botti in tutta Italia. Denunciati 2 imprenditori a Torino

I fuochi d'artificio nel capoluogo piemontese erano nascosti in toilette e magazzini senza misure di sicurezza. E diversi quintali di botti sono stati sequestrati in tutto il Paese

Condividi
Erano accatastati in maniera approssimativa, occultati nel retro dei locali o, addirittura, nascosti all'interno delle toilette, circa 70mila fuochi di artificio sequestrati dalla Guardia di Finanza di Torino. Precarie erano anche le misure antincendio: i dispositivi di spegnimento non erano prontamente disponibili. Due gli imprenditori denunciati, che ora rischiano fino a un anno di carcere. 

L'operazione è il seguito del maxisequestro effettuato nei giorni scorsi dalle Fiamme gialle in alcuni depositi clandestini. Il nuovo sequestro è avvenuto in due store gestiti da imprenditori di origine cinese situati a Torino, nei pressi di via Livorno, nel quartiere Borgo Vittoria e in un emporio ubicato all'interno di un noto centro commerciale di Beinasco, comune della cintura torinese. Diverse le tonnellate di fuochi pirotecnici rinvenuti, che nei prossimi giorni verranno fatti brillare dagli artificieri. Sono ora in corso gli accertamenti in merito alla provenienza degli artifici pirotecnici. 

Sequestrati 270 kg di botti a Settimo torinese
I carabinieri di Settimo Torinese, durante un servizio preventivo di controllo, hanno trovato in un  magazzino, situato presso il centro commerciale Piemonte, 270 kg di fuochi d'artificio categorie. I titolari del magazzino, padre e figlio italiani, privi di licenza per la vendita, sono stati denunciati a piede libero.

250 kg di botti sequestrati anche nel Catanese 
Militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno sequestrato in una casa privata di Misterbianco oltre 250 kg di prodotti pirotecnici detenuti illegalmente. Le Fiamme gialle hanno denunciato il proprietario alla Procura di Catania per commercio abusivo ed omessa denuncia della detenzione di materie esplodenti.

550 kg sequestrati dalla Gdf nel Barese 
Oltre mezza tonnellata di 'botti' illegali è stata inoltre sequestrata dalla Guardia di Finanza nel corso di controlli nell'area metropolitana di Bari e della provincia di Barletta-Andria-Trani. In particolare, a Trani i finanzieri hanno sequestrato in un deposito articoli pirotecnici - tra i quali razzi, petardi, batterie di petardi e batterie tubo di lancio mono getto - dal peso complessivo di circa 440 kg ed una massa attiva di circa 90 kg di polvere pirica, appartenenti alla categoria V gruppo C, ossia fuochi potenzialmente pericolosi, vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati (mai ambulanti) a persone maggiori di anni 18 che esibiscano un documento di riconoscimento al venditore, il quale deve annotarne gli estremi sul registro di polizia e il cui possesso deve essere sempre denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza. Altri 110 kg di 'botti' sono stati sequestrati dai militari della Compagnia di Andria e della Tenenza di Molfetta. Complessivamente sei persone sono state denunciate per i reati di detenzione e commercio abusivo di materie esplodenti.