Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/caso-saman-sette-cani-dalla-svizzera-per-ritrovare-la-18enne-0f16c8dc-72f9-47d3-88be-88c533e3fba6.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Per la sparizione della giovane indagate 5 persone

Caso Saman, si inizia a scavare nelle zone individuate dai cani ticinesi

Le unità elvetiche lavoreranno fino a domenica su tutta l'area e, in particolare, in alcune decine di serre più a ridosso del casolare principale

Condividi
Questa mattina sono iniziate le attività di ricerca dell'unità cinofila della Human Remains Detection della Detection Dogs Ticino, per trovare Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane residente a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, di cui non si hanno più notizie dalla fine di aprile.

Sono una ventina i punti su cui l'elettromagnetometro ha dato riscontri e che in giornata si procederà a controllare nel corso delle ricerche del cadavere di Saman Abbas, nel Reggiano. Gli strumenti hanno quindi consentito di circoscrivere la zona in cui continuare i controlli. La verifica con lo scavo su un'area specifica, vicina alla serra4b, su cui si erano inizialmente concentrate le attenzioni in mattinata, ha dato intanto esito negativo

Per le ricerche è impiegata anche una squadra dsvizzera composta da sette cani esperti nell'individuazione di resti umani.  I carabinieri sono impegnati a scavare, e si sta utilizzando anche un bobcat. 

Per la sparizione della 18enne sono iscritte nel registro degli indagati cinque persone: i genitori, volati in Pakistan nelle scorse settimane, uno zio, di cui non si hanno notizie, e due cugini, uno dei quali, dopo essere stato fermato in Francia, è stato trasferito in Italia, nel carcere di Reggio Emilia. Per la scomparsa di Saman, che si era opposta a un matrimonio forzato e che in più circostanze aveva chiesto aiuto agli assistenti sociali, la procura indaga per omicidio.