MONDO
Leader Parlamento accusa Madrid: in milioni senza diritti
Catalogna, rinviata l'elezione del presidente. Puigdemont candidato
Indipendentisti divisi sul rinvio. La Corte costituzionale ha intanto respinto all'unanimità il ricorso contro il divieto di elezione a distanza dell'ex presidente
Carles Puigdemont mantiene "tutti i diritti" di essere eletto alla guida della Generalitat: lo ha detto oggi il presidente del parlamento della Catalogna, Roger Torrent, annunciando il rinvio della sessione durante la quale era previsto il voto.
Secondo Torrent, con il suo divieto a un'elezione del dirigente indipendentista senza previa autorizzazione da parte della magistratura la Corte costituzionale di Spagna ha "violato i diritti di milioni di catalani".
Destituito da Madrid dopo il referendum del 1° ottobre, Puigdemont resta in esilio volontario a Bruxelles. E' destinatario di un ordine di arresto.
Indipendentisti spaccati su decisione Torrent
Due delle tre famiglie politiche dell'indipendentismo catalano, JxCat di Puigdemont e la Cup, hanno criticato la decisione del presidente del Parlament, esponente di Erc, di rinviare sine die la sessione sulla rielezione di Carles Puigdemont. JxCat e Cup volevano che nonostante il veto della Corte costituzionale si votasse comunque questo pomeriggio a distanza per la rielezione di Puigdemont. Per protesta i loro deputati sono entrati in aula all'ora della plenaria rinviata.
Corte Costituzionale boccia ricorso Puigdemont
La Corte costituzionale ha intanto respinto all'unanimità il ricorso di Carles Puigdemont e dai deputati eletti di Junts per Catalunya (JxCat) contro il divieto di elezione a distanza dell'ex presidente.
Secondo Torrent, con il suo divieto a un'elezione del dirigente indipendentista senza previa autorizzazione da parte della magistratura la Corte costituzionale di Spagna ha "violato i diritti di milioni di catalani".
Destituito da Madrid dopo il referendum del 1° ottobre, Puigdemont resta in esilio volontario a Bruxelles. E' destinatario di un ordine di arresto.
Indipendentisti spaccati su decisione Torrent
Due delle tre famiglie politiche dell'indipendentismo catalano, JxCat di Puigdemont e la Cup, hanno criticato la decisione del presidente del Parlament, esponente di Erc, di rinviare sine die la sessione sulla rielezione di Carles Puigdemont. JxCat e Cup volevano che nonostante il veto della Corte costituzionale si votasse comunque questo pomeriggio a distanza per la rielezione di Puigdemont. Per protesta i loro deputati sono entrati in aula all'ora della plenaria rinviata.
Corte Costituzionale boccia ricorso Puigdemont
La Corte costituzionale ha intanto respinto all'unanimità il ricorso di Carles Puigdemont e dai deputati eletti di Junts per Catalunya (JxCat) contro il divieto di elezione a distanza dell'ex presidente.