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ITALIA

Operazione "Yellow submarine"

Catanzaro: anche un sommergibile tra i beni sequestrati alla 'ndrangheta

Sotto sequestro anche un villaggio turistico di lusso a Briatico e un complesso residenziale a Zambrone. Gli interventi di oggi derivano dall'operazione "Costa pulita" avviata fin dal 2013

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I finanzieri del comando provinciale di Catanzaro, con la collaborazione dello Scico della guardia di Finanza di Roma, coordinati dalla procura di Catanzaro, hanno dato esecuzione a sette provvedimenti di sequestro di beni per un valore di oltre 55 milioni di euro nei confronti di 12 presunti affiliati e contigui al clan Accorinti di Briatico, satellite della più potente cosca Mancuso di Limbadi, nel Vibonese.

Il patrimonio sequestrato è costituito da 67 fabbricati, 16 terreni, quote sociali relative a otto aziende e complessi aziendali di sette società operanti prevalentemente nel settore turistico/alberghiero, sei ditte operanti nel settore edile, nel settore immobiliare, nella vendita al dettaglio di ortofrutta e generi di monopolio, un'associazione sportiva di calcio, quattro motonavi, 19 automezzi, sette autobus e diversi rapporti bancari e finanziari.

Sequestrato anche un lussuoso villaggio turistico a Briatico, un complesso residenziale a Zambrone, tre società di navigazione titolari di imbarcazioni e di un sommergibile utilizzati nel settore turistico per il trasporto dei passeggeri.

L'operazione, denominata "Yellow submarine", nasce dall'operazione "Costa pulita", avviata fin del 2013 e che aveva lambito contesti politici locali, in particolare di passate amministrazioni dei comuni di Briatico e Parghelia. Nel mirino del clan Accorinti era finito anche il giornalista Pietro Comito in quanto, in un suo articolo, oltre a raccontare dei festeggiamenti di alcuni capi bastone dopo le elezioni amministrative, aveva scritto di un assessore che aveva svolto il ruolo di autista per un boss.

Nel 2018, il processo "Costa pulita" si era concluso - in primo grado - con una serie di condanne, per un totale di 218 anni di carcere, nei confronti di 30 imputati.