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Svezia
Champions League, la Juventus sbanca Malmoe ed è a un passo dagli ottavi di finale
Gli svedesi si arrendono, 0-2 il risultato finale. Le reti dei bianconeri entrambe nella ripresa: in gol prima Llorente e poi Tevez
Missione quasi compiuta per la Juve, che sbanca Malmoe (0-2) e vede gli ottavi di Champions 'aiutata' anche dal poker rifilato dall'Atletico Madrid all'Olympiacos. Per passare il turno basterà adesso un pari nell'ultima sfida del girone, a Torino il 9 dicembre contro i 'colchoneros' di Simeone, già qualificati. Festa ormai dietro l'angolo.
Allegri sceglie il rombo a centrocampo, con Vidal in posizione più avanzata. A sinistra tocca a Padoin, in attacco la coppia Llorente-Tevez. Gara molto fisica su un campo disastroso: difficile proporre un buon calcio. E difatti il primo tempo regala emozioni col contagocce. Nessuna vera chance per gli svedesi, volitivi ma poco fantasiosi, due occasionissime invece per i bianconeri. Al 15' percussione di Lichtsteiner sulla destra, palla che sfila a Vidal la cui conclusione in area è forte ma centrale, Olsen respinge. Al 36' filtrante del cileno per il perfetto inserimento di Marchisio, che trova la deviazione volante ma anche la strepitosa risposta del portiere del Malmoe. Al 43' incursione di Forsberg, che conclude sull'esterno rete. La Juve morde subito in avvio ripresa: Marchisio (destro secco) viene ancora fermato da Olsen (46'), Tevez arriva con un soffio di ritardo sul tiro-cross di Vidal (48'). A ruota il meritato vantaggio: splendida lancio di Marchisio che buca centralmente la difesa avversaria, Llorente s'invola verso la porta, salta il portiere e insacca (49'). Dato statistico: quella dello spagnolo, è la prima rete segnata in trasferta dai bianconeri in questa edizione della Champions. Sbloccato il risultato, e più libera mentalmente, la squadra di Allegri si rende ancora pericolosa con Tevez (52') e con l'onnipresente Marchisio (57'), sicuramente il migliore in campo. Finale col botto: clamorosa traversa di Morata da distanza ravvicinatissima (gol mangiato) e raddoppio firmato Tevez su perfetto assist di Pogba (88'). Si finisce col rosso a Johansson per proteste (90') e con un super Buffon che nega a Rosenberg l'1-2.
Allegri sceglie il rombo a centrocampo, con Vidal in posizione più avanzata. A sinistra tocca a Padoin, in attacco la coppia Llorente-Tevez. Gara molto fisica su un campo disastroso: difficile proporre un buon calcio. E difatti il primo tempo regala emozioni col contagocce. Nessuna vera chance per gli svedesi, volitivi ma poco fantasiosi, due occasionissime invece per i bianconeri. Al 15' percussione di Lichtsteiner sulla destra, palla che sfila a Vidal la cui conclusione in area è forte ma centrale, Olsen respinge. Al 36' filtrante del cileno per il perfetto inserimento di Marchisio, che trova la deviazione volante ma anche la strepitosa risposta del portiere del Malmoe. Al 43' incursione di Forsberg, che conclude sull'esterno rete. La Juve morde subito in avvio ripresa: Marchisio (destro secco) viene ancora fermato da Olsen (46'), Tevez arriva con un soffio di ritardo sul tiro-cross di Vidal (48'). A ruota il meritato vantaggio: splendida lancio di Marchisio che buca centralmente la difesa avversaria, Llorente s'invola verso la porta, salta il portiere e insacca (49'). Dato statistico: quella dello spagnolo, è la prima rete segnata in trasferta dai bianconeri in questa edizione della Champions. Sbloccato il risultato, e più libera mentalmente, la squadra di Allegri si rende ancora pericolosa con Tevez (52') e con l'onnipresente Marchisio (57'), sicuramente il migliore in campo. Finale col botto: clamorosa traversa di Morata da distanza ravvicinatissima (gol mangiato) e raddoppio firmato Tevez su perfetto assist di Pogba (88'). Si finisce col rosso a Johansson per proteste (90') e con un super Buffon che nega a Rosenberg l'1-2.