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Coronavirus

Putin-Kurz

Russia-Austria, consultazioni per fornitura e produzione del vaccino Sputnik V

Secondo la nota del Cremlino, Vienna sarebbe interessata a una produzione congiunta del vaccino, finora non autorizzato dall'Ema. L'unico Paese Ue a utilizzarlo è l'Ungheria

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Il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere austriaco Sebastian Kurz hanno avuto un colloquio telefonico nel corso del quale hanno fra l'altro discusso "la possibilità che la Russia fornisca all'Austria il vaccino Sputnik V" contro il Covid 19.

Ne dà notizia un comunicato del Cremlino, aggiungendo che i due leader hanno anche parlato della possibilità di avviare "una produzione congiunta" dello stesso vaccino. Mosca precisa che la chiamata è avvenuta su richiesta di Vienna.

I due leader "hanno sostanzialmente discusso contromisure contro la diffusione dell'epidemia di coronavirus, comprese opportunità di trasferimento del vaccino russo Sputnik V all'Austria, aggiungendo che sono stati concordati "ulteriori contatti da parte delle rispettive agenzie di riferimento".

Il vaccino russo non ha ancora ricevuto l'autorizzazione da parte dell'Agenzia dei medicinali europea (Ema): l'unico Paese Ue che finora ne fa uso è l'Ungheria.