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SPETTACOLO

Si suona dal vivo e con il pubblico

La musica dal vivo torna a Roma con tre rassegne

Apre l'Istituzione Universitaria dei Concerti con tre appuntamenti dedicati all'organo. Peppe Servillo porta la sua Napoli al Teatro Tor Bella Monaca. Quindici appuntamenti nei Giardini della Filarmonica Romana. Saranno rispettate tutte le indicazioni di sicurezza per evitare la ripresa del contagio

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Torna la musica dal vivo a Roma. Finalmente. Dopo il lungo stop imposto dalla pandemia e le iniziative di concerti sul web, le istituzioni musicali della Capitale incontrano di nuovo il loro pubblico di persona. Prima a proporre le sue iniziative l’Istituzione Universitaria dei Concerti con la sua rassegna di musica d’organo. Sarà poi la volta della Roma Sinfonietta a ospitare Peppe Servillo e dell’Accademia Filarmonica Romana, con una ministagione tutta da ascoltare.
 
Un organo per la IUC
Organizzando è una rassegna di tre concerti per organo ospitati dalla Chiesa Evangelica Luterana di Roma, in via Sicilia. Giovedì 18 giugno alle 21 inaugura l’organista romana Livia Mazzanti con un omaggio a Roma: il concerto sarà intitolato Roma deserta, ripensando ai giorni del lockdown. Al titolo si aggiunge una citazione di Goethe: “Tutto è come lo immaginavo, e tutto è nuovo”. Il programma spazia da Gerolamo Frescobaldi a Giacinto Scelsi. La rassegna continuerà il 25 giugno e il 7 luglio con altri due concerti, di cui saranno protagonisti rispettivamente Francesco Finotti (musiche di Brahms, Bach e Guillou) e Daniel Matrone (musiche Bach, Saint-Saëns, Guilmant e Matrone). L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione. Posti ridotti e obbligo di mascherina.
L’attività estiva della IUC non si fermerà a questa rassegna organistica e proseguirà a luglio con una nuova edizione di “Classica al tramonto”, una serie di concerti da camera presso il Museo Orto Botanico dell’Università “Sapienza”.
 
Peppe Servillo “presente” alla Roma Sinfonietta
Roma Sinfonietta riprende la sua attività con due concerti straordinari di Peppe Servillo, che sabato 20 giugno alle 17.30 e alle 21 porta il suo spettacolo “Presentimento” al Teatro Tor Bella Monaca, istituzione culturale che porta la grande musica in un quartiere “di frontiera”.
“Presentimento” è un omaggio alla canzone partenopea da parte di Peppe Servillo, una delle figure di riferimento della napoletanità contemporanea, che propone una lettura raffinata e popolare dello spirito napoletano attraverso un repertorio di classici, da Raffaele Viviani fino a Renato Carosone. Accompagnato dal Solis String Quartet, Servillo interpreterà alcune delle più belle canzoni napoletane di tutti i tempi. La scaletta è da brivido: Canzone appassionata, Presentimento, Palomma, M'aggia cura', Tutta pe' mme, Te voglio bene assaje, Mozartango, Scalinatella, 'A serenata 'e Pulecenella, Esta', Che t'aggia dì, Dicitincello vuie, Tarantella segreta, So li sorbe e le nespole amare, 'A casciaforte, Dove sta Zaza'.
“Quella del presentire – ci dice Servillo stesso - è spesso la condizione degli artisti, dei narratori, come dei poeti autori di queste canzoni che nei loro versi presentono e annunciano segreti, presenze, tradimenti, ciò che di nuovo potrebbe accadere o si vorrebbe accadesse, e lo fanno con parole che sembrano mai udite come fossero i veggenti, gli indovini della nostra vita sentimentale”.
 
La rassegna dell’Accademia Filarmonica Romana
Con una quindicina di appuntamenti nella Sala Casella, all’interno dei Giardini della Filarmonica, riprende il discorso di una delle più antiche istituzioni musicali della Capitale.
“Abbiamo continuato a ‘custodire il fuoco’, tenendolo vivo in questi tre mesi con varie iniziative nello spazio virtuale del web – spiega il direttore artistico Andrea Lucchesini -, ma siamo consapevoli che la musica vive pienamente nella perfetta triangolazione di emozioni che si instaura durante il concerto tra autore, interprete e pubblico”.
Si riparte dunque dai più piccoli, bimbi dai 0 ai 3 anni accompagnati dai loro genitori, che nella mattinata di domenica 21 giugno partecipano a un laboratorio-concerto con cinque musicisti specializzati nell’insegnamento musicale ai più piccoli, guidati dalla voce di Nora Iosia. Il pubblico più adulto è invece atteso nella stessa giornata alle ore 18 con il concerto del Trio Kanon che esegue musiche di Chopin e Mendelssohn.
 
Venerdì 26 (ore 19) in programma Mozart. Scene dai viaggi in Italia. Sandro Cappelletto presenta il suo libro a 250 esatti dal ritorno da Napoli a Roma del grande musicista. Sarà Matteo D’Amico a dialogare con l'autore, mentre il soprano Cinzia Forte e il pianista Marco Scolastra eseguiranno alcuni dei tanti lavori composti da Mozart in Italia. Domenica 28 spazio ancora al giovanissimo pubblico, con il recupero dei fortunati laboratori per bambini dai 0 ai 3 anni di Allegro Capriccioso (ore 9.45 e 11.30). Nella stessa giornata alle 18, recital di Giorgio Trione Bartoli, promettente pianista, classe 1996. In programma Rachmaninoff con i 6 Moments Musicaux op. 16 e la Sonata n. 2 in si bemolle minore op. 36.
 
Il duo violino-pianoforte Ivos Margoni-Giulia Loperfido giovedì 2 luglio (ore 19) esegue Franck, Beethoven e Schumann. Domenica 5 luglio (ore 9.45 e 11.30) gli ultimi due appuntamenti di stagione dei laboratori di Allegro Capriccioso. Alle 18 i percussionisti Domiziana Del Mastro e Luca Caliciotti presentano con due concerti “speculari” il mondo delle percussioni, mettendo a confronto quelle a suono determinato con quelle a suono indeterminato. Martedì 7 il pianista Simone Ivaldi, classe 1994, spazierà fra Clementi, Beethoven e Schumann. Giovedì 9 ancora pianoforte con Claudio Berra che propone Beethoven, Schumann e Debussy.
 Domenica 12 (ore 18) l’ultimo appuntamento della rassegna “Assoli” con il duo formato da Andrea Biagini (flauto) e Luigi Sini (chitarra), che festeggerà i novant’anni di Luis De Pablo e gli ottanta di Marcello Panni, con due brani in prima assoluta dei due compositori.