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ITALIA

Bando in Gazzetta Ufficiale il 6 aprile

Concorsi, 'fast track' per assunzioni di 2.800 tecnici nel Mezzogiorno

Entro 100 giorni si concluderà l'iter per l'assunzione a tempo determinato dei profili destinati a regioni del Sud, con prove digitalizzate nel mese di giugno 

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È stato inviato per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che avverrà il 6 aprile (sezione concorsi ed esami), il bando per l'assunzione di 2.800 tecnici nelle amministrazioni del Mezzogiorno, dopo la firma del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il ministro per la Pubblica amministrazione e con il ministro dell'Economia e delle finanze, che ha individuato i profili professionali e la ripartizione delle unità di personale non dirigenziale sulla base della ricognizione del fabbisogno di personale operato dall'Agenzia per la Coesione territoriale. 

L'obiettivo è assumerli entro 100 giorni, usando per la prima volta un procedimento velocizzato più volte anticipato dal ministro della pubblica amministrazione Brunetta,  che ha parlato di procedure del tutto digitalizzate. A gestire il bando sarà il Formez, centro studi per l'ammodernamento della Pubblica amministrazione interno alla presidenza del Consiglio. Formez cura anche la pianificazione e l'organizzazione della logistica delle sedi per la prova scritta in sedi decentrate. Secondo stime di Unioncamere, il fabbisogno di lavoratori nel settore pubblico nei prossimi cinque anni è di 740 mila unità. 

Le candidature potranno essere presentate dal 6 al 21 aprile sulla piattaforma Step One 2019 (il sistema per presentare la candidatura, esclusivamente on line, ai concorsi banditi dalla Commissione Interministeriale per l’attuazione del progetto Ripam per conto di amministrazioni centrali e locali).

Sono cinque i profili richiesti: tecnici ingegneristici, esperti in gestione, rendicontazione e controllo, progettisti, animatori territoriali, esperti di innovazione sociale, amministrativi giuridici, process data analyst. I nuovi assunti serviranno a irrobustire la capacità amministrativa del Sud, anche in vista della sfida del Recovery Plan e saranno assunti con un contratto a tempo determinato, di massimo 36 mesi. Saranno chiamati a lavorare nelle amministrazioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Si parte da una prima una valutazione dei titoli e, a giugno, ci sarà una prova digitale a risposta multipla in sedi decentrate.
 
"È la prima sperimentazione di selezioni 'fast track' nella Pubblica amministrazione", sottolinea il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta. "Abbiamo stabilito un crono-programma serrato: 100 giorni dalla pubblicazione del bando all'assunzione. Semplificazione e rapidità, in piena sicurezza, sono le parole d'ordine con cui mettiamo al centro della ripresa il capitale umano pubblico".
 
Le assunzioni erano state deliberate dal precedente Governo e finanziate nell'ambito del Pon Governance 2014-2020, con i fondi europei della coesione destinati alle regioni meno sviluppate.

Una prima graduatoria di circa 8.400 candidati idonei sulla base dei titoli sarà pronta per maggio, mentre la prova scritta in modalità telematica, differenziata per i cinque profili, si svolgerà nel mese di giugno. Le procedure dovranno concludersi entro 100 giorni dal bando, dunque entro il mese di luglio, con la pubblicazione delle graduatorie di vincitori e idonei e l'avvio delle procedure di assunzione del personale.
 
Tutte le fasi si svolgeranno nel rispetto del nuovo Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici, validato dal Comitato tecnico-scientifico, che introduce obblighi stringenti per garantire la sicurezza anti-contagio, tra cui quello di indossare la mascherina Ffp2 e di effettuare il tampone nelle 48 ore precedenti la prova. Un obbligo che vale per tutti i candidati, anche quelli già vaccinati, e per tutti i membri delle commissioni.