ECONOMIA
Confindustria: reddito cittadinanza vale 30 miliardi, uno spreco
Il centro studi degli industriali: "Andrebbe anche a individui non poveri e disincentiva il lavoro"

Il reddito di cittadinanza potrebbe costare molto (30 miliardi di euro o più rispetto ai già elevati 17 miliardi prospettati dal M5s) e "comportare uno spreco ingente di risorse pubbliche, poiché verrebbe concesso anche a individui che poveri non sono".
Lo afferma il centro studi Confindustria in un rapporto sullo strumento nel quale sottolinea che sarebbe sbagliato "affrettarsi a sostituire" il Reddito di inclusione (Rei). Con il reddito di cittadinanza invece - dice il Centro studi - sarebbe "alto il rischio che disincentivi il lavoro".
Lo afferma il centro studi Confindustria in un rapporto sullo strumento nel quale sottolinea che sarebbe sbagliato "affrettarsi a sostituire" il Reddito di inclusione (Rei). Con il reddito di cittadinanza invece - dice il Centro studi - sarebbe "alto il rischio che disincentivi il lavoro".