MONDO
Bruxelles
Consiglio europeo, summit dei leader su migrazioni e Brexit. Tusk: accordo contro foreign fighters
Tusk: Accordo su lotta a foreign fighters e per combattere il terrorismo online. Juncker: tutti gli stati Ue d'accordo su fondo difesa. Bisogna migliorare situazione ed è quanto deciso oggi. Crisi Ucraina, decisa estensione di 6 mesi delle sanzioni alla Russia
I leader europei "hanno concordato di istituire le cooperazioni per la difesa: è un passo storico". Lo ha annunciato il presidente del consiglio europeo, Donald Tusk, specificando che le cosiddette Pesco (cooperazione permanente strutturata) nella difesa europea "hanno l'ambizione di essere inclusive" per cui tutti gli stati membri sono invitati a partecipare e che "entro tre mesi" dovranno essere presentate le liste degli impegni per i progetti per le capacità militari e per la cooperazione "sul terreno".
Stop a terrorismo sul Web
I leader dei 28 hanno raggiunto oggi a Bruxelles un accordo per approfondire gli sforzi contro i 'foreign fighter' e per cooperare più strettamente con le industrie online: lo ha detto il presidente del consiglio europeo Donald Tusk, secondo cui "il terrorismo resta una minaccia importante". "Chiediamo ai media - ha aggiunto – di fare tutto il possibile per sviluppare strumenti per individuare e rimuovere automaticamente i contenuti" legati al jihadismo.
L'accordo per la sicurezza in Europa
"Mi congratulo che oggi tutti i capi di stato sono d'accordo con la proposta della commissione di creare un fondo per la difesa". Lo ha detto il presidente della commissione europea, Jean-Claude Juncker in conferenza stampa al termine della prima sessione di lavoro al vertice europeo. "Spendiamo metà del bilancio degli Stati Uniti ma la nostra efficienza è il 15% - ha detto Juncker -. Bisogna migliorare la situazione ed è quello che abbiamo deciso di fare oggi. Quello che avevamo lanciato diventa una realtà".
Meeting di due giorni: gli altri temi
Anche il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni è a Bruxelles per prendere parte al Consiglio europeo. Il meeting di due giorni è presieduto da Donald Tusk, che nella lettera di invito ai rappresentanti degli Stati non ha mancato di esprimere la propria valutazione circa il momento politico, sottolineando la diminuzione dei sentimenti antieuropei e della loro presa nei vari corpi elettorali, come dimostrato in recenti elezioni, rispetto a qualche mese addietro.
In agenda nel Consiglio europeo: la Brexit, l’immigrazione, la sicurezza e la difesa. Riguardo al primo punto, i vari leader si occuperanno anche delle procedure per lo spostamento delle varie agenzie europee che attualmente si trovano in Gran Bretagna.
Inoltre all’esame del Consiglio, le misure prese per arginare i flussi migratori nella rotta del Mediterraneo Centrale ed in quella orientale, il trattato tra l’Ue e la Turchia e gli strumenti per arginare alla radice le cause delle migrazioni. Inoltre il Consiglio europeo discute la riforma del sistema comune in Europa del diritto d’asilo, includendo i principi di responsabilità e di solidarietà.
Per quanto riguarda i rapporti con gli altri stati non europei Tusk farà il punto sui recenti incontri con Trump, con Erdogan, nel G7 e nel summit con la Cina. Si discute infine del prossimo G20 del 7-8 luglio ad Amburgo.
Altri 6 mesi di sanzioni alla Russia per l'Ucraina
Il Consiglio europeo ha deciso di estendere per altri 6 mesi le sanzioni economiche contro la Russia. Lo ha annunciato su Twitter il presidente Donald Tusk mentre il vertice è in corso.La cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron hanno aggiornato i colleghi sulla situazione in Ucraina, e sull'attuazione degli accordi di Minsk. In mancanza di una completa applicazione, è stata decisa l'estensione delle sanzioni.
Il video su Facebook della conferenza di Tusk e Juncker
Stop a terrorismo sul Web
I leader dei 28 hanno raggiunto oggi a Bruxelles un accordo per approfondire gli sforzi contro i 'foreign fighter' e per cooperare più strettamente con le industrie online: lo ha detto il presidente del consiglio europeo Donald Tusk, secondo cui "il terrorismo resta una minaccia importante". "Chiediamo ai media - ha aggiunto – di fare tutto il possibile per sviluppare strumenti per individuare e rimuovere automaticamente i contenuti" legati al jihadismo.
L'accordo per la sicurezza in Europa
"Mi congratulo che oggi tutti i capi di stato sono d'accordo con la proposta della commissione di creare un fondo per la difesa". Lo ha detto il presidente della commissione europea, Jean-Claude Juncker in conferenza stampa al termine della prima sessione di lavoro al vertice europeo. "Spendiamo metà del bilancio degli Stati Uniti ma la nostra efficienza è il 15% - ha detto Juncker -. Bisogna migliorare la situazione ed è quello che abbiamo deciso di fare oggi. Quello che avevamo lanciato diventa una realtà".
Meeting di due giorni: gli altri temi
Anche il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni è a Bruxelles per prendere parte al Consiglio europeo. Il meeting di due giorni è presieduto da Donald Tusk, che nella lettera di invito ai rappresentanti degli Stati non ha mancato di esprimere la propria valutazione circa il momento politico, sottolineando la diminuzione dei sentimenti antieuropei e della loro presa nei vari corpi elettorali, come dimostrato in recenti elezioni, rispetto a qualche mese addietro.
In agenda nel Consiglio europeo: la Brexit, l’immigrazione, la sicurezza e la difesa. Riguardo al primo punto, i vari leader si occuperanno anche delle procedure per lo spostamento delle varie agenzie europee che attualmente si trovano in Gran Bretagna.
Inoltre all’esame del Consiglio, le misure prese per arginare i flussi migratori nella rotta del Mediterraneo Centrale ed in quella orientale, il trattato tra l’Ue e la Turchia e gli strumenti per arginare alla radice le cause delle migrazioni. Inoltre il Consiglio europeo discute la riforma del sistema comune in Europa del diritto d’asilo, includendo i principi di responsabilità e di solidarietà.
Per quanto riguarda i rapporti con gli altri stati non europei Tusk farà il punto sui recenti incontri con Trump, con Erdogan, nel G7 e nel summit con la Cina. Si discute infine del prossimo G20 del 7-8 luglio ad Amburgo.
Altri 6 mesi di sanzioni alla Russia per l'Ucraina
Il Consiglio europeo ha deciso di estendere per altri 6 mesi le sanzioni economiche contro la Russia. Lo ha annunciato su Twitter il presidente Donald Tusk mentre il vertice è in corso.La cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron hanno aggiornato i colleghi sulla situazione in Ucraina, e sull'attuazione degli accordi di Minsk. In mancanza di una completa applicazione, è stata decisa l'estensione delle sanzioni.
Il video su Facebook della conferenza di Tusk e Juncker