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POLITICA

In corso riunione del Consiglio dei Ministri

In un unico decreto poteri a Cantone e riforma Pa

Nel testo anche le misure su agricoltura e ambiente. In arrivo telelavoro e voucher per babysitter

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Roma
Un unico decreto che terrà insieme la riforma della pubblica amministrazione, i poteri al commissario Anticorruzione Cantone e le misure su agricoltura e ambiente. È la strada che il governo prende nel Consiglio dei Ministri riunito nel pomeriggio. Nella bozza la nomina di Cantone a Commissario della vigilanza sugli appalti pubblici le cui funzioni passeranno poi all'Anticorruzione che acquisisce poteri sanzionatori. In ambito Pa, nella bozza sono previsti possibili aumenti fino al 12% del bollo auto, pensione anticipata a medici e professori universitari che ne abbiano i requisiti. Vertici della magistratura in servizio oltre 70 anni per tutto il 2015. 

Il presidente dell'Autorità Anticorruzione "è nominato Commissario straordinario dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici": entro fine anno dovrà presentare un piano in base al quale passa all'Anticorruzione la vigilanza sui contratti. Questo passaggio avverrà con la soppressione dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici e il passaggio delle funzioni di controllo sui contratti all'Anticorruzione. 

Questa mattina il presidente del Consiglio subito al lavoro sul decreto dopo i quattro giorni di tour istituzionale ed economico tra Afghanistan, Cina e Kazakistan. 


L'ultima bozza del decreto
Appalti: sospensiva su cauzione a Tar/ Consiglio di Stato

Arriva la sospensiva su cauzione nei giudizi di fronte a Tar e Consiglio di Stato in materia di appalti pubblici. Lo prevede la bozza di dl sulla Pa: finora questa misura era prevista solo in via facoltativa, mentre ora diventa obbligatoria. Il collegio di giudici - si legge nel testo - "quando dispone le misure cautelari" (cioè quando a fini di salvaguardia sospendono degli atti o delle ordinanza in attesa del giudizio di merito), "ne subordina l'efficacia alla prestazione, anche mediante fidejussione, di una cauzione, salvo che ricorrano gravi ed eccezionali ragioni specificamente indicate nella motivazioni dell'ordinanza che concede". Si tratta in sostanza di un meccanismo per disincentivare il ricorso alla sospensiva e per incentivare, per contro, l'iter che prevede direttamente la fissazione dell'udienza di merito, che secondo le norme contenute nella stesa bozza è stato velocizzato. 

Vertici 'toghe' over70 al lavoro tutto 2015 
I trattenimenti in servizio dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili in "funzioni direttive o semidirettive" o dirigenziali, over70, "sono fatti salvi fino al 31 dicembre 2015". È una delle novità dell'ultima bozza rispetto all'iniziale ipotesi con termine al 31 ottobre 2014, termine che resta valido invece per gli altri dipendenti pubblici. La riforma della Pa punta, infatti, ad abolire il trattenimento in servizio, cioè la possibilità per i dipendenti pubblici di rimanere al lavoro per altri due anni oltre l'età della pensione e per cinque anni, dai 70 ai 75 anni, per i magistrati.

Possibili aumenti bollo auto fino 12%
Gli importi annuali delle imposte automobilistiche, vale a dire il bollo auto, potranno aumentare nel solo 2015 fino al 12%. La bozza di riforma della Pubblica amministrazione prevede anche la possibilità per le regioni e per le province autonome di Trento e Bolzano di istituire l'imposta regionale di immatricolazione dei veicoli.

Cervellone informatico enti pubblici
Nasce un cervellone informativo per la ricognizione degli enti pubblici e viene realizzata una banca dati unica delle società partecipate. Il dipartimento della funzione pubblica, si legge nella bozza, predispone un sistema informatico di acquisizione di dati e proposte di razionalizzazione degli enti stessi. Inoltre la bozza prevede che il ministero dell'Economia acquisisca le informazioni relative alle partecipazioni in società per azioni detenute direttamente o indirettamente dalle amministrazioni pubbliche. Tali informazioni sono rese disponibili alla banca dati delle amministrazioni pubbliche

Via diritti rogito segretari comunali- provinciali
Vengono abrogati i diritti di rogito del segretario comunale e provinciale. Il decreto cancella, secondo la bozza, la norma per cui una quota del provento spettante al comune o alla provincia venga attribuita al segretario 'rogante'. Inoltre, il provento annuale dei diritti di segreteria viene attribuito "integralmente al comune o alla provincia".

Stop transazioni con società in paradisi fiscali
Divieto di "ogni transazione economica e finanziaria" della Pubblica amministrazione con società o enti esteri che hanno sede "in Stati che non permettono l'identificazione dei soggetti che ne detengono la proprietà o il controllo", (nei cosiddetti paradisi fiscali).