ITALIA
Consip, rinviato a giudizio a Roma Tiziano Renzi
L'accusa è di traffico di influenze illecito

Tiziano Renzi, padre dell'ex premier e ora leader di Italia Viva Matteo, andrà a processo per l'accusa di traffico di influenze illecite nell'ambito di uno dei filoni dell'inchiesta Consip. Il gup di Roma Annalisa Marzano insieme a Tiziano Renzi ha rinviato a giudizio per lo stesso reato l'ex parlamentare Italo Bocchino e gli imprenditori Carlo Russo e Alfredo Romeo. Per loro l'udienza è stata fissata per il 16 novembre.
Renzi 'senior' è stato prosciolto invece dall'accusa di turbativa d'asta e da un altro episodio di traffico di influenze.
In rito abbreviato invece, il gup ha condannato a un anno l'ex senatore Denis Verdini, l'imprenditore Ezio Bigotti e l'ex parlamentare Ignazio Abrignani per il reato di turbativa d'asta. Verdini, come Abrignani e Bigotti, è stato assolto dall'accusa di concussione. Per loro il pm Mario Palazzi aveva chiesto l'assoluzione.
Renzi 'senior' è stato prosciolto invece dall'accusa di turbativa d'asta e da un altro episodio di traffico di influenze.
In rito abbreviato invece, il gup ha condannato a un anno l'ex senatore Denis Verdini, l'imprenditore Ezio Bigotti e l'ex parlamentare Ignazio Abrignani per il reato di turbativa d'asta. Verdini, come Abrignani e Bigotti, è stato assolto dall'accusa di concussione. Per loro il pm Mario Palazzi aveva chiesto l'assoluzione.