POLITICA
Russia-Italia
Conte invita Putin in Italia: "Manca da troppo tempo"
Il leader del Cremlino ha sottolineato che Roma occupa il "quinto posto per interscambio con la Russia" con "cinquecento compagnie italiane" impegnate sul territorio russo. Ed ha annunciato di voler "parlare di prospettive"

"Vorrei subito iniziare con l'augurio che lei possa subito venire in Italia, manca da troppo tempo. Non vorrei che il popolo italiano pensasse che non le presta abbastanza attenzione". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, aprendo i colloqui con il presidente Vladimir Putin al Cremlino.
Il premier ha poi proseguito: "L'Italia e la Russia godono di eccellenti rapporti tradizionali sia in campo economico, che culturale e commerciale. Malgrado il contesto internazionale delicato siamo sempre riusciti a mantenere alta la qualità dei nostri rapporti". "Confermiamo - ha concluso - un'amicizia solida che va oltre le difficoltà del momento".
Clima amichevole e distensivo anche da parte del leader del Cremlino che rivolto al nostro premier ha sottolineato: "Siamo molto lieti di vederla. Tra la Russia e l'Italia ci sono stati rapporti di lavoro, buoni, che vengono sostenuti. Purtroppo l'Italia ha perso le sue posizioni economiche (per interscambio con la Russia, superata da altri Paesi) tuttavia il volume dei nostri scambi rimane molto alto", ha aggiunto. Putin ha sottolineato che Roma occupa il "quinto posto per interscambio con la Russia" con "cinquecento compagnie italiane" impegnate sul territorio russo. Putin ha inoltre annunciato di voler "parlare di prospettive".
Il presidente russo infine - parlando dell'incidente in metropolitana a Roma, che ha visto coinvolti anche tifosi russi - ha detto: "Vorrei trasmettere la mia gratitudine alla sindaca di Roma per l'assistenza fornita ai tifosi russi coinvolti nell'incidente in metropolitana e anche al personale medico che ha prestato soccorso".
Presenti ai colloqui i ministri russi degli Esteri, Sergey Lavrov, e di Industria e Commercio, Denis Manturov, e il consigliere presidenziale per la politica estera Yurij Ushakov. Accompagna il presidente del Consiglio il consigliere diplomatico Pietro Benassi e l'ambasciatore a Mosca Pasquale Terracciano.
Il premier ha poi proseguito: "L'Italia e la Russia godono di eccellenti rapporti tradizionali sia in campo economico, che culturale e commerciale. Malgrado il contesto internazionale delicato siamo sempre riusciti a mantenere alta la qualità dei nostri rapporti". "Confermiamo - ha concluso - un'amicizia solida che va oltre le difficoltà del momento".
Clima amichevole e distensivo anche da parte del leader del Cremlino che rivolto al nostro premier ha sottolineato: "Siamo molto lieti di vederla. Tra la Russia e l'Italia ci sono stati rapporti di lavoro, buoni, che vengono sostenuti. Purtroppo l'Italia ha perso le sue posizioni economiche (per interscambio con la Russia, superata da altri Paesi) tuttavia il volume dei nostri scambi rimane molto alto", ha aggiunto. Putin ha sottolineato che Roma occupa il "quinto posto per interscambio con la Russia" con "cinquecento compagnie italiane" impegnate sul territorio russo. Putin ha inoltre annunciato di voler "parlare di prospettive".
Il presidente russo infine - parlando dell'incidente in metropolitana a Roma, che ha visto coinvolti anche tifosi russi - ha detto: "Vorrei trasmettere la mia gratitudine alla sindaca di Roma per l'assistenza fornita ai tifosi russi coinvolti nell'incidente in metropolitana e anche al personale medico che ha prestato soccorso".
Presenti ai colloqui i ministri russi degli Esteri, Sergey Lavrov, e di Industria e Commercio, Denis Manturov, e il consigliere presidenziale per la politica estera Yurij Ushakov. Accompagna il presidente del Consiglio il consigliere diplomatico Pietro Benassi e l'ambasciatore a Mosca Pasquale Terracciano.