ITALIA
Scoperto traffico internazionale
Contrabbando, arrestato il direttore della manifattura tabacchi
Secondo le indagini, da Chiaravalle sarebbero partiti carichi di sigarette con un'evasione d'imposta pari a 73 milioni di euro
Contrabbando di sigarette ed evasione di imposta. Con queste accuse la guardia di Finanza di Ancona ha arrestato il direttore generale della Manifattura Tabacchi di Chiaravalle, e il responsabile dei rapporti con i clienti esteri. Arrestate anche altre quattro persone, nell'ambito di un'inchiesta del Gico della Guardia di finanza di Ancona per un traffico internazionale di sigarette di contrabbando da 100 milioni di euro.
Evasione fiscale per 73 milioni
Secondo l'indagine 'Duty free', carichi di sigarette (circa 520 tonnellate) sarebbero partiti dalla Manifattura italiana tabacchi di Chiaravalle, formalmente destinati a paesi Extra Ue, ma in realtà diretti in Paesi della Ue, con un'evasione d'imposta pari a 73 milioni di euro.
Contrabbando dal 2011
L'attività di contrabbando sarebbe iniziata nel novembre del 2011. A carico degli arrestati (i due funzionari del Mit sono ai domiciliari) viene contestata l'associazione per delinquere transnazionale. A carico degli indagati le Fiamme gialle hanno sequestrato beni per 78 milioni di euro, su ordine del Gip.
Evasione fiscale per 73 milioni
Secondo l'indagine 'Duty free', carichi di sigarette (circa 520 tonnellate) sarebbero partiti dalla Manifattura italiana tabacchi di Chiaravalle, formalmente destinati a paesi Extra Ue, ma in realtà diretti in Paesi della Ue, con un'evasione d'imposta pari a 73 milioni di euro.
Contrabbando dal 2011
L'attività di contrabbando sarebbe iniziata nel novembre del 2011. A carico degli arrestati (i due funzionari del Mit sono ai domiciliari) viene contestata l'associazione per delinquere transnazionale. A carico degli indagati le Fiamme gialle hanno sequestrato beni per 78 milioni di euro, su ordine del Gip.