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SCIENZA

La conferenza delle Nazioni Unite

Glasgow: al via la Cop26. Sharma: "È l'ultima chance per target 1,5 gradi"

Durante la pandemia "i cambiamenti climatici non sono andati in vacanza. Tutti i valori hanno oltrepassato i limiti, sono nella zona rossa"

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Si è aperta la conferenza Cop26 a Glasgow, in Scozia, che dà il via a due settimane di negoziati diplomatici tra oltre 200 Paesi, incentrati su come contrastare il riscaldamento globale. Un minuto di silenzio è stato osservato per le persone morte a causa del Covid-19 nel mondo.

Dal Nepal a Bermuda, fino al Madagascar, "dove secondo molti si sta verificando la prima carestia indotta dal cambiamento climatico della storia", gli effetti del "peggioramento del clima della terra sono visibili ovunque nel mondo". La Cop26 rappresenta "l'ultima e la migliore speranza" per limitare l'aumento delle temperature a +1,5 gradi: lo ha detto il suo presidente, Alok Sharma, aprendo i lavori del vertice nella cerimonia odierna di passaggio di consegne formale dalla presidenza cilena a quella britannica. Durante la pandemia, ha osservato, "i cambiamenti climatici non sono andati in vacanza. Tutti i valori hanno oltrepassato i limiti, sono nella zona rossa". 

Sharma, che è anche ministro di Stato presso l'Ufficio di Gabinetto britannico, ha detto che in Scozia "il sistema del multilateralismo internazionale può e deve farcela". La strada, ha evidenziato il presidente, "la conosciamo: è quella tracciata dagli accordi di Parigi che abbiamo stipulato nel 2015". 

L'ultima conferenza Onu sul clima risale alla fine del 2019. Sono oltre 190 i leader mondiali attesi in Scozia per l'appuntamento. A essi si uniranno decine di migliaia di negoziatori, rappresentanti di governo, imprese e cittadini per dodici giorni di trattative. La maggior parte degli esperti è concorde nel sottolineare il carattere straordinario e urgente della COP26. L'obiettivo è limitare l'aumento delle temperature a 1,5 gradi.

Il premier britannico, Boris Johnson, chiederà "azioni ambiziose sul clima" ma è molto ansioso per l'esito dell'appuntamento: ad alcuni studiosi invitati a Downing Street ha confidato che sarà un vertice "difficile molto difficile" e che è "molto preoccupato perché potrebbe essere un fallimento".

Sabato è arrivata in città la giovane attivista per l'ambiente, Greta Thunberg e secondo il Daily Mail le è stata riservata "un'accoglienza da rockstar". Scesa dal suo vagone, è stata circondata dalla polizia e da altri attivisti e sostenitori con cartelloni e cori. Thunberg, che ieri aveva dichiarato di non essere stata invitata ufficialmente alla Cop26, dovrebbe partecipare a diverse manifestazioni, previste durante le due settimane del summit.