Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/corea-del-nord-test-missilistico-lancio-atomica-scud-28506ea3-3998-4bb1-9038-dedf712dc0b8.html | rainews/live/ | true
MONDO

Prima di inabissarsi percorso 450 km in sei minuti

Pyongyang, il primo missile dopo il G7: le reazioni del mondo

Non si fanno attendere le risposte preoccupate dei vicini, Corea del Sud e Giappone. Gli Stati Uniti monitorano la situazione; Trump: lancio missile mancanza rispetto per Cina. La Russia condanna il lancio ma invita i partner alla moderazione nelle reazioni

Condividi
Il lancio del missile Scud - partito dalla città costiera nordcoreana di Wonsan per poi inabissarsi nel Mar del Giappone - ha scatenato le reazioni, come sempre delle potenze mondiali.

Seul, la più vicina: il vertice di emergenza
Il presidente Moon - l'uomo del dialogo che più volte ha sottolineato l'inutilità delle sanzioni - si è trovato a gestire il terzo lancio della sua presidenza, iniziata nemmeno 20 giorni fa. E poche ore dopo il test ha convocato un consiglio di emergenza per la sicurezza nazionale. 

Tokyo, nel mirino con i missili ER: a rischio sicurezza navale e aerea
Shinzo Abe si appella all'esito del G7 che ha appena confermato che la Corea del Nord è una minaccia sempre più grave per la pace e per la sicurezza mondiale. A preoccupare il Giappone anche il fatto che la Corea possa utilizzare una versione più potente dello Scud di oggi - lo Scud ER, extended range - in grado di percorrere il doppio della distanza e colpire il Paese guidato da Abe. Quello appena lanciato si è invece inabissato tra le isole di Oki e Sado, nella zona di sfruttamento economico esclusivo del Giappone.

Washington, dopo la terza portaerei: monitoriamo
Donald Trump non aveva escluso l'ipotesi militare, poi si era detto disposto a incontrare Kim Jong Un. La Casa Bianca ha fatto sapere che Trump è stato informato e sta monitorando la situazione. Intanto, come deterrente, prima del test balistico gli Stati Uniti avevano già inviato una terza portaerei. 

Trump: lancio missile mancanza rispetto per Cina
Il test missilistico di oggi della Corea del Nord è una mancanza di rispetto nei confronti della Cina. Lo ha detto il presidente americano Donald Trump, che ha anche elogiato Pechino per gli sforzi per fermare le azioni di Pyongyang. "La Corea del Nord ha mostrato grande mancanza di rispetto per il suo vicino, la Cina, sparando ancora un altro missile balistico...ma la Cina ci sta provando con forza", ha scritto Trump su Twitter. 

La Russia: condanna ma moderazione
Mosca condanna il lancio del missile balistico ed esprime "preoccupazione per gli sviluppi" nella penisola ma allo stesso tempo sollecita i partner con cui lavora alla questione a dimostrare contenimento "inclusa l'attività militari nella regione". Lo ha detto il vice ministro degli esteri Vladimir Titov, citato dall'agenzia Tass.