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Coronavirus

I dati del monitoraggio settimanale

Covid-19, Brusaferro (Iss): "Riaperture? Abbiamo un tesoretto ma serve attenzione"

L'epidemia decresce in molte regioni, incidenza a 159. Diminuiscono ricoveri in reparti e intensive, ma in rianimazione ancora sovraccarico. Rezza: "Vaccino italiano ReiThera a mRna? Probabile cambio strategia"

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"L'epidemia sta decrescendo in molte regioni, tranne che in alcune. L'incidenza calcolata a ieri sera è pari a 159 contro 182 della scorsa settimana, mentre quella calcolata su domenica scorsa vede una decrescita da 157 a 160. Quindi comunque è sopra i 50 casi per 100 mila abitanti". Così il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio settimanale della Cabina di Regia organizzata dal ministero della Salute.

"Anche l'età media dei contagiati - aggiunge - tende a diminuire e nell'ultima settimana è a quota 43 anni confermando i primi effetti della vaccinazione". Ed è in discesa anche l'età del primo ricovero "arrivata a 67 anni".

75% positivi è asintomatico
"Quasi il 75% delle persone positive è asintomatica o ha pochi sintomi e c'è decrescita dei casi tra gli anziani e tra gli operatori sanitari. Questo è un segnale dell'efficacia delle vaccinazioni" aggiunge Brusaferro.

Diminuiscono ricoveri in reparti e intensive
"I ricoveri in area medica stanno decrescendo dove l'occupazione è del 36% , sotto la soglia critica del 40%. Anche i ricoveri in terapia intensiva decrescono, anche se sono ancora in sovraccarico".

80% over 80 è stato vaccinato, 50% con due dosi
"Quasi l'80% degli over-80 è stato vaccinato e il 50% ha avuto due dosi, e sono in crescita le vaccinazioni tra le altre fasce tra 70 e 79 anni e 60 e 69 anni".

Riaperture? Abbiamo tesoretto ma serve attenzione
"Pronti per riaperture? Oggi abbiamo tesoretto dell'Rt, il nostro obiettivo è contenerlo sotto l'1. Dobbiamo avere grande attenzione, il rilassamento delle misure deve essere interpretato con la consapevolezza di rispettare le misure" sottolinea Brusaferro. "Far crescere il numero dei vaccinati è un dato importante, man mano che vaccineremo ci sarà sostenibilità delle misure".

Rezza: responsabilizzare persone, riaperture non è liberi tutti
"Bisogna responsabilizzare le persone e le riaperture non vanno viste come un liberi tutti" sottolinea il direttore della Prevenzione del ministero, Gianni Rezza.

ReiThera a mRna? Probabile cambio strategia
"Di vaccini a vettori virali ce ne sono diversi, quindi e' probabile che ReiThera, vista le limitazioni e restrizioni dell'eta di chi si vaccina, voglia cambiare strategia e andare in un tipo di produzione che in Italia non e' in questo momento presente". Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute intervenuto alla conferenza sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale Covid 19.