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ECONOMIA

Usaerospace conferma interesse per Alitalia in lotto unico

Coronavirus, Alitalia: cassa integrazione per altri 2.900 dipendenti, totale 6.860

Il coronavirus colpisce anche Alitalia. La compagnia aerea italiana sta per mettere in cassa integrazione una seconda trance di dipendenti. Intanto arriva la notizia di un interessamento all'acquisto da parte della statunitense Usaerospace

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Alitalia, secondo quanto si apprende, si appresta a integrare la nuova Cassa integrazione straordinaria fino al 31 ottobre e starebbe per chiedere di aggiungere altri 2.900 dipendenti ai 3.960 già richiesti per far fronte all'emergenza coronavirus. Si tratta di 2.700 dipendenti aggiuntivi per Alitalia e altri 200 per Cityliner, finora non coinvolta dalla Cigs. Con questa nuova richiesta il totale dei dipendenti per cui è stata chiesta la Cigs è di 6.860.

Usaerospace interessata a Alitalia
Usaerospace Partners conferma di aver espresso interesse per Alitalia in lotto unico. Lo si legge in una nota del gruppo americano in cui si precisa che la presidente Michele Roosevelt Edwards è autorizzata, se necessario, a contrarre linee di finanziamento con un importante istituto statunitense fino a 1 miliardo e mezzo di dollari. Usaerospace Partners ribadisce di essere pronta a verificare con il sistema Italia ogni collaborazione utile a rendere di nuovo grande l'Alitalia. 

Patuanelli: Alitalia ripartirà a livello della concorrenza
Una volta terminata l'emergenza sanitaria, Alitalia "partirà al livello delle altre compagnie aeree e potrà crescere. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ai microfoni di Rai Radio 1. Tutte le compagnie - ha fatto notare il ministro - sono in grosse difficoltà economica, grandi giganti che dal punto di vista dello stato patrimoniale erano impensabili da raggiungere, partiranno allo stesso punto" di Alitalia e allora la compagnia italiana "potrà crescere al pari dimensionalmente delle altre compagnie europee".

Patuanelli ha sottolineato la necessità di avere una compagnia di bandiera e "questo - ha detto - lo si vede proprio oggi che, anche grazie alla collaborazione di compagnie private, andiamo a recuperare cittadini all'estero". Ma un vettore nazionale - ha aggiunto - è strategico anche per l'economia e l'immagine del made in Italy. Alitalia partirà quindi "con un mercato fermo uguale per tutti", con la debolezza anche delle altre compagnie.