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Coronavirus

La diffusione del virus in Europa

In Spagna calano le vittime, al minimo da 24 marzo. In Germania oltre 118mila casi

Sono 605 le persone che hanno perso la  vita a causa del Covid-19 in Spagna nelle ultime 24 ore, portando così a 15.843 il totale dei decessi. In Francia 987 morti in sole 24 ore

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Un totale di 154.808 casi confermati di coronavirus (+7598 rispetto al giorno precedente), di cui 108202 solo in Germania, sono stati registrati nei Paesi dell'Europa centrale e orientale, in Germania, Austria e Grecia, secondo i dati ufficiali delle autorità nazionali raccolti dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e aggiornati al 9 aprile. I decessi registrati nell'area sono stati finora 3380 (+385), di cui 2107 in Germania, 273 in Austria, 209 in Romania, 159 in Polonia.

Calano le vittime in Spagna, al minimo dal 24 marzo
Sono 605 le persone che hanno perso la  vita a causa del Covid-19 in Spagna nelle ultime 24 ore, portando così a 15.843 il totale dei decessi. Lo rende noto il ministero della  Sanità spagnolo. Si tratta del tasso di vittime giornaliero più basso dal 24 marzo. Sono invece 157.022 le persone contagiate, con un aumento di 4.576 nelle ultime 24 ore. Anche per la percentuale dei contagi si registra una riduzione del tasso di crescita, ovvero il 3 per cento rispetto al giorno precedente.

In Germania oltre 118mila casi 
Germania sono 118.235 le persone che hanno contratto il Covid-19 secondo la Johns Hopkins University e  2.607 le persone che hanno perso la vita. Più bassi sono invece i dati forniti dal Robert Koch Institute, che  parla di 2.373 vittime e 113.525 contagiati.

Francia, quasi 1000 morti in un giorno
In Francia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 987 decessi causati dal coronavirus e il bilancio ufficiale dei morti supera così quota 13mila. Lo ha annunciato il direttore generale della Sanità Jérôme Salomon. I casi di contagio confermati salgono a oltre 90mila, ovvero più di 4.000 nuovi casi solo rispetto al bilancio di ieri. Solo ieri sera si parlava di un primo segno di rallentamento. 

"Un bambino di età inferiore ai 10 anni" con Covid-19 è morto in Francia. Lo ha annunciato il direttore generale della Sanità, Jérôme Salomon, citato dall'emittente Bfmtv, durante il briefing giornaliero durante il virus. Le cause della morte, tuttavia, sembrano "multiple", precisa Salomon.

Sono 50 i casi di tamponi positivi fra i membri dell'equipaggio della portaerei nucleare francese,"Charles de Gaulle", secondo quanto ufficializzato dal ministero delle Forze armate. Tre marinai sono stati evacuati "per precauzione".   Due giorni fa il ministero aveva confermato che una quarantina di casi sospetti erano stati segnalati a bordo della nave, che incrocia attualmente nell'Atlantico. "I risultati dei 66 test realizzati - si legge nel comunicato - hanno rivelato 50 casi di Covid-19 a bordo della Charles de Gaulle". A bordo "non è stato constatato alcun peggioramento delle condizioni di salute dei marinai. Ignota l'origine della contaminazione a bordo. La portaerei era stata due giorni - dal 13 al 15 marzo -ancorata nel porto di Brest, nel nord della Francia.

Altri 881 morti in Gb, il totale sfiora 8000 
Le autorità britanniche hanno annunciato il decesso di altre 881 persone contagiate dal coronavirus, che porta il numero totale delle vittime a 7.978. Il ministro degli Esteri, Dominic Raab, ha avvertito che nel Paese "non è stato ancora raggiunto il picco" dell'epidemia.

Balzo di contagi in Portogallo. Autorità sanitarie: a Pasqua restate a casa
I contagi di Covid-19 in Portogallo sono aumentati dell'11% nelle ultime 24 ore per arrivare a un totale di 15.472 (1.516 nuovi). Il bilancio dei decessi è arrivato a 435, 26 in più rispetto a ieri.      Nel frattempo, 1.179 persone rimangono ricoverate in ospedale e 225 sono in terapia intensiva. L'aumento delle persone contagiate, stimato al 10,9% rispetto al giorno precedente, rappresenta un ostacolo per la stabilizzazione della curva portoghese che stava iniziando a emergere negli ultimi giorni, in cui l'aumento giornaliero dei casi non superava il 6%. Le autorità sanitarie hanno pertanto sottolineato le richieste alla popolazione di stare a casa a Pasqua. Da ieri, nei giorni dal giovedì al lunedì, è vietato spostarsi al di fuori del comune di residenza, a meno che non vi sia per motivi giustificati di lavoro. Inoltre, durante questi cinque giorni tutti gli aeroporti del paese sono chiusi al traffico passeggeri.

Olanda, 23.097 contagi, 2.511 morti
L'ultimo aggiornamento delle autorità sanitarie olandesi riferisce di 1.335 nuovi contagi da coronavirus rispetto a ieri per un totale di 23.097 casi. Ma, precisa il sito Rivm (Istituto nazionale salute pubblica olandese) il numero effettivo di infezioni è superiore a quello indicato, questo perché non tutti coloro che possono essere infettati sono testati per il virus. Sono invece 115 i nuovi decessi per un totale di 2.511 morti mentre i ricoveri segnalati da ieri sono 225 e 8.197 complessivamente.  E anche su queste cifre Rivm sottolinea che non tutti i ricoveri o le morti si sono verificati nelle ultime 24 ore. I dati su alcuni pazienti vengono riportati in seguito e per questo motivo le cifre sono spesso integrate con i dati dei giorni precedenti. Quasi un quarto di tutti i pazienti conCovid-19 segnalati finora provengono dal Brabante settentrionale.

Il Belgio supera la soglia dei tremila morti I contagi sono 26.667 in totale   
Il Belgio supera la soglia dei tremila morti. Lo hanno annunciato le autorità sanitarie nella consueta conferenza stampa. "Nelle ultime 24 ore ci sono stati segnalati 325 morti e 171 nelle case di riposo nelle Fiandre segnalati tra il 18 ed il 31 marzo che portano ad un totale di 3.019 morti", ha detto il virologo Emmanuel André. Nelle "ultime 24 ore 462 persone con il Covid-19 sono state ricoverate mentre 404 sono state dimesse", ha aggiunto. Il numero totale delle persone contagiate è 26.667.

Bulgaria, calano i contagi, nessun nuovo decesso 
In Bulgaria nelle ultime 24 ore si è registrato un lieve calo nei contagi da coronavirus, solo13, con il totale che sale a 624. Non sono stati registrati nuovi decessi: il numero delle vittime rimane 24, con un'età media di 65 anni. Rimangono 33 i contagiati fra il personale medico. Negli ospedali del Paese sono ricoverati 230 malati, 33 dei quali sono in terapia intensiva. Il generale Ventsislav Mutafciyski, responsabile dell'Unità di crisi per l'emergenza sanitaria, ha detto che la capitale Sofia è il maggiore focolaio del Paese, con 370 casi. "È un dato di fatto che in Bulgaria cala la mortalità generale diminuendo di oltre il 10% dall'inizio dell'anno fino alla prima settimana di marzo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente", ha aggiunto Mutafciyski.  

Svezia, dal 18 aprile nuovi poteri al governo per crisi coronavirus
Con l'approvazione nelle prossime ore di una nuova legge da parte del parlamento, il governo svedese avrà nuovi poteri per gestire la crisi coronavirus.  La misura, riportano i media svedesi, sarà in vigore dal 18 aprile al 30 giugno e consentirà all'esecutivo guidato da Stefan Löfven di chiudere porti, scuole, palestre, ristoranti e altre attività senza passare per il parlamento.    Nonostante l'aumento dei casi di Covid-19 - sono 9.141 secondo i dati della Johns Hopkins University e 793 le vittime - la Svezia continua nella sua politica del "buon senso" senza lockdown. Tanto che tra i nuovi poteri del governo non ci sarà quello di imporre il coprifuoco, un provvedimento considerato troppo estremo per passare dall'approvazione del parlamento.

I primi 2 morti a Malta 
Tra giovedì e ieri Malta ha registrato le prime due morti per coronavirus, una donna di 92 anni ed un uomo di 80, entrambi con patologie pregresse. Intanto continua la campagna di mitigazione dell'estensione della pandemia con controllo a tappeto di tutti i contatti di ogni positività scoperta. Sugli oltre 900 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati a 13 i casi individuati, che portano il totale a 350 a poco più di un mese dal primo.

In Croazia 1.495 contagi e 21 vittime , polemica per processione su isola Hvar
In Croazia da ieri si è registrato un altro decesso per le conseguenze del coronavirus,mentre sono 88 i nuovi casi positivi al Covid-19. Lo ha riferito l'Unità di crisi della Protezione civile.   Il numero complessivo dei decessi dall'inizio dell'epidemia è ora di 21 persone, quasi tutte anziane oppure affette da serie malattie croniche. I contagiati hanno raggiunto il totale di 1.495, numero che comprende anche 231 guariti. I pazienti che necessitano di respirazione artificiale sono 34. "Siamo nella fase cruciale della lotta al coronavirus, e dal comportamento di tutti nei prossimi giorni dipenderà quanto durerà' questa fase", ha detto il ministro della Sanità, Vili Beros. La situazione più critica è in una casa di riposo a Spalato dove sono risultati positivi 42 anziani e otto dipendenti. La struttura è stata evacuata. 
Polemiche nell'opinione pubblica ha destato la decisione della Protezione civile di permettere in via straordinaria la processione per il Venerdì Santo sull'isola di Hvar, in Dalmazia. Il permesso è stato motivato dal fatto che si tratta di una tradizione che dura da più di cinquecento anni alla quale gli abitanti dell'isola "tengono molto", inserita anche nella lista dei beni immateriali dell'Unesco. La processione ieri sera si è dovuta svolgere con la partecipazione di un massimo di 15 persone che hanno dovuto mantenere la distanza interpersonale e altre misure igieniche. Tutte le altre manifestazioni religiose e le messe per Pasqua non sono permesse, ma vengono trasmesse in televisione o su internet.

Tremila  contagi in Serbia, coprifuoco per il week end di Pasqua
In Serbia il numero dei contagi da coronavirus ha superato quota tremila. Come hanno riferito le autorità sanitarie, nelle ultime 24 ore sono stati accertati altri 238 contagi da Covid-19 portando il totale a 3.105. Si sono registrati altri cinque decessi - quattro uomini e una donna - con il numero delle vittime salito a 71. I pazienti ricoverati in ospedale sono 2.107, dei quali 136 sono in terapia intensiva e necessitano di respiratore. I test effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 1.893, mentre dall'inizio dell'epidemia sono stati in tutto 14.240. In Serbia in questo fine settimana scatta il coprifuoco allungato, che sarà in vigore dalle 17 di oggi venerdì alle 5 di lunedì.