ITALIA
Il 78% degli italiani è preoccupato
Coronavirus. Rimosso cartello bar "No ingresso cinesi" a Trevi
"A causa delle disposizioni internazionali di sicurezza, a tutte le persone provenienti dalla Cina non è permesso di entrare in questo posto. Ci scusiamo per il problema", si leggeva. Raggi: "Stop psicosi"
E' stato rimosso dal bar vicino fontana di Trevi, nel centro di Roma, il cartello scritto in cinese e in inglese per invitare chi arriva dalla Cina a non entrare. "A causa delle disposizioni internazionali di sicurezza, a tutte le persone provenienti dalla Cina non è permesso entrare in questo posto. Ci scusiamo per il problema", diceva il cartello. Sul caso è intervenuto anche il sindaco capitolino, Virginia Raggi: "Stop psicosi. Ingiustificato cartello".
Il 78% degli italiani è preoccupato
Il 78% degli italiani è preoccupato per quanto sta accadendo. E' quanto emerge da un sondaggio realizzato per l'Adnkronos Salute dall'Eurodap (Associazione europea per il disturbo da attacchi di panico). E c'è chi ha già preso le prime contromisure: il 56% ha dichiarato di fare maggiore attenzione all'igiene; e una piccola percentuale pari al 21%, in questo periodo ha deciso di evitare i mezzi pubblici.
Assolutamente ingiustificato il cartello comparso in un bar vicino Fontana di Trevi che vieta l’ingresso alle persone provenienti dalla Cina. Stop psicosi e allarmismi. Ascoltiamo solo indicazioni e pareri delle autorità sanitarie. #coronavirus pic.twitter.com/pyqH9fDMum
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) January 31, 2020
Il 78% degli italiani è preoccupato
Il 78% degli italiani è preoccupato per quanto sta accadendo. E' quanto emerge da un sondaggio realizzato per l'Adnkronos Salute dall'Eurodap (Associazione europea per il disturbo da attacchi di panico). E c'è chi ha già preso le prime contromisure: il 56% ha dichiarato di fare maggiore attenzione all'igiene; e una piccola percentuale pari al 21%, in questo periodo ha deciso di evitare i mezzi pubblici.