Berlusconi-Salvini-Meloni chiedono incontro a Mattarella
Coronavirus. Opposizioni: "Parlamento sia convocato a oltranza"

Queste le richieste dei tre leader dell'opposizione in maniera unitaria, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni.
La protesta di Fdi
Con i nuovi provvedimenti emanati questa notte, "il governo Conte dimostra di non essere in grado di gestire l'emergenza". Lo ha detto la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, in un video su Fb. "L'assenza di qualunque norma, dopo oltre 12 ore dall'ultima diretta su Fb del presidente del Consiglio, ne è l'ennesima dimostrazione. L'Italia è nel caos, ci sono milioni di lavoratori, famiglie e aziende che aspettano risposte e il Parlamento non si riunisce da oltre due settimane, perché Conte vuole fare tutto da solo".
"Noi diciamo basta. Fdi chiede la convocazione immediata e oltranza del Parlamento per poter dare una mano nella gestione della crisi. Diciamo basta - ha insistito la presidente di Fdi - alla presunzione, basta alle smanie di protagonismo è il momento di mettere insieme tutte le energie migliori per affontare questa fase complessa".
Metodi comunicazione intollerabili
"Intollerabili i metodi di comunicazione da regime totalitario utilizzati dal Governo per l'emergenza coronavirus: dichiarazioni trasmesse in orari improbabili, con continui ritardi e attraverso la pagina personale di Giuseppe Conte su Facebook, come se in Italia non esistessero le Istituzioni, la televisione di Stato e la stampa. Tutto questo non fa che peggiorare il senso di insicurezza, ansia e incomprensione da parte di tutti noi" afferma ancora in una nota la presidente di Fratelli d'Italia.
"Gli italiani non sanno quali attività saranno aperte e quali chiuse domani, perché nessuno ha visto uno straccio di decreto. Non sanno nemmeno se devono andare al lavoro oppure no, se devono alzare la serranda della propria azienda oppure no. Ma che metodi sono? Non se ne può più! Chiediamo chiarezza e serietà", conclude.
Intollerabili i metodi di comunicazione da regime del Governo #Conte sull'emergenza #coronavirus. Nessuno ha visto l’elenco di cosa chiude e cosa no. Tutto ciò non fa che peggiorare il senso di insicurezza. Non se ne può più! Chiediamo chiarezza e serietà: https://t.co/18BfgzfQMI
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) March 21, 2020
Salvini: "Chiediamo incontro urgente a Mattarella, basta uomo solo al comando"
"Chiederemo tutti insieme al presidente Mattarella un incontro urgente perchè tutti possano dare il loro contributo per aiutare gli Italiani, l'uomo solo (o la coppia sola) al comando non bastano per salvare il Paese". Lo scrive Matteo Salvini su Facebook. "Così non si può andare avanti, fra annunci di notte e confusione di giorno, fra sottovalutazione e improvvisazione, fra ministri che scherzano e morti che aumentano - prosegue il leader della Lega - Noi vogliamo con tutto il cuore aiutare, collaborare, migliorare, risolvere problemi: ad oggi purtroppo non ci è permesso farlo.
Berlusconi: "Forza Italia offre collaborazione, ma governo non ci prende in considerazione"
"Forza Italia ha offerto collaborazione istituzionale ed è impegnata a dire il suo contributo al superamento della doppia emergenza; sanitaria ed economica. Il governo, invece, non ha sinora accettato un concreto confronto e non sembra voler tenere in considerazione le proposte moderate e approfondir del centrodestra". Lo scrive su Twitter Silvio Berlusconi, commentando la nuova stretta del governo Conte contro l'emergenza coronavirus.
Il governo invece non ha sinora accettato un concreto confronto e non sembra voler tenere in considerazione le proposte moderate e approfondite del centrodestra.
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) March 22, 2020
Come centrodestra chiediamo di essere ascoltati dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
D'Incà: basta strumentalizzazioni, Camere aperte
"Basta strumentalizzazioni. Camera e Senato sono aperti e funzionano regolarmente. Chi utilizza false notizie per ottenere chissà quali reazioni o vantaggi se ne assumerà le conseguenze davanti ai cittadini. Riacquistiamo senso di responsabilità". Così su twitter il ministro per i Rapporti con il Parlamento e le riforme, Federico D'Incà.