Coronavirus
La pandemia nel mondo
100mila morti per Covid-19 in Colombia, 390mila in India. Paura per variante Delta Plus
La variante Delta Plus - nota anche come AY.1 - è stata rilevata in 22 campioni provenienti da sei distretti in tre Stati dell'India. Lo riporta la Bbc che cita il ministero della Salute indiano
La preoccupazione sulla diffusione della variante Delta nel mondo si aggrava con una mutazione definita Delta Plus - nota anche come AY.1 rilevata in 22 campioni provenienti da sei distretti in tre Stati dell'India. Lo riporta la Bbc che cita il ministero della Salute indiano. Secondo gli studi citati dalla nota ministeriale, la variante Delta Plus si diffonderebbe più facilmente della stessa variante Delta e sarebbe potenzialmente resistente alla terapia con anticorpi monoclonali, tanto da essere definita 'variant of concern', variante che preoccupa.
Tre gli Stati dove è stata confermata: Maharashtra, Kerala e Madhya Pradesh. Sedici dei campioni sono stati trovati nel Maharashtra, uno degli stati più colpiti dalla pandemia.
In ogni caso le autorità sanitarie indiane hanno reso noti una serie di risultati relativi allo studio sull'efficacia dei vaccini che sembrerebbero abbastanza incoraggianti, anche se al momento mancano dati relativi alla capacità di contrasto nei confronti della "Plus". In particolare, il Covaxin della Bharat Biotech e il Covishield del Serum Institute, prodotti in loco, si sarebbero dimostrati in grado di agire sulla variante Delta, così come buoni risultati avrebbe dato anche il siero russo Sputnik V. Inoltre, una recente analisi delle autorità sanitarie britanniche ha rivelato che i vaccini Pfizer e AstraZeneca offrono un'elevata protezione (oltre il 90%) contro l'ospedalizzazione per le complicanze di un'infezione con la ex variante indiana.
Nel paese intanto diminuisce il numero delle vittime: 358 rispetto alle 1.167 del giorno precedente oltrepassando i 390 mila decessi (390.660). Nel frattempo si è registrato un calo nella somministrazione delle vaccinazioni chenelle 24 ore registra quasi 5,4 milioni di dosi iniettate contro gli 8,6 milioni del giorno precedente, per un totale di 294.639.511 dosi inoculate.
Colombia
La Colombia ha superato quota 100 mila morti per Covid (100.582), decimo Paese al mondo a raggiungere tale soglia. Negli ultimi tre mesi i casi di coronavirus sono aumentati in maniera esponenziale: il presidente Ivan Duque ha puntato il dito contro le proteste antigovernative iniziate alla fine di aprile, sostenendo che "oltre 10 mila decessi si sarebbero potuti evitare", ma secondo gli esperti è troppo presto per dire quale è stato l'impatto delle recenti manifestazioni sull'attuale impennata di morti. Nuovo record di decessi accertato nell'arco delle 24 ore, con oltre 600 letalità. Così la Colombia, dove vivono 50 milioni di persone, sta attraversando il momento peggiore dall'inizio della pandemia.
Brasile
Non accenna a frenare l'epidemia di Covid-19 in Brasile, ridiventato il focolaio mondiale della pandemia. Nello stato amazzonico l'ultimo bollettino disponibile ha infatti registrato ben 87.822 contagi in 24 ore, che fanno superare al paese la drammatica soglia dei 18 milioni d'infezioni totali, salite a 18.054.653 dalla comparsa della malattia. Con il nuovo coronavirus fuori controllo, il Brasile raggiunge l'apocalittica quota di 504.717 morti, avendo registrato nelle ultime 24 ore ulteriori 2.131 decessi. Mediamente i casi e i decessi continuano a mostrare un trend al rialzo: si registrano 74.490 contagi e 2.003 vite perse su base settimanale.
Tre gli Stati dove è stata confermata: Maharashtra, Kerala e Madhya Pradesh. Sedici dei campioni sono stati trovati nel Maharashtra, uno degli stati più colpiti dalla pandemia.
In ogni caso le autorità sanitarie indiane hanno reso noti una serie di risultati relativi allo studio sull'efficacia dei vaccini che sembrerebbero abbastanza incoraggianti, anche se al momento mancano dati relativi alla capacità di contrasto nei confronti della "Plus". In particolare, il Covaxin della Bharat Biotech e il Covishield del Serum Institute, prodotti in loco, si sarebbero dimostrati in grado di agire sulla variante Delta, così come buoni risultati avrebbe dato anche il siero russo Sputnik V. Inoltre, una recente analisi delle autorità sanitarie britanniche ha rivelato che i vaccini Pfizer e AstraZeneca offrono un'elevata protezione (oltre il 90%) contro l'ospedalizzazione per le complicanze di un'infezione con la ex variante indiana.
Nel paese intanto diminuisce il numero delle vittime: 358 rispetto alle 1.167 del giorno precedente oltrepassando i 390 mila decessi (390.660). Nel frattempo si è registrato un calo nella somministrazione delle vaccinazioni chenelle 24 ore registra quasi 5,4 milioni di dosi iniettate contro gli 8,6 milioni del giorno precedente, per un totale di 294.639.511 dosi inoculate.
Colombia
La Colombia ha superato quota 100 mila morti per Covid (100.582), decimo Paese al mondo a raggiungere tale soglia. Negli ultimi tre mesi i casi di coronavirus sono aumentati in maniera esponenziale: il presidente Ivan Duque ha puntato il dito contro le proteste antigovernative iniziate alla fine di aprile, sostenendo che "oltre 10 mila decessi si sarebbero potuti evitare", ma secondo gli esperti è troppo presto per dire quale è stato l'impatto delle recenti manifestazioni sull'attuale impennata di morti. Nuovo record di decessi accertato nell'arco delle 24 ore, con oltre 600 letalità. Così la Colombia, dove vivono 50 milioni di persone, sta attraversando il momento peggiore dall'inizio della pandemia.
Brasile
Non accenna a frenare l'epidemia di Covid-19 in Brasile, ridiventato il focolaio mondiale della pandemia. Nello stato amazzonico l'ultimo bollettino disponibile ha infatti registrato ben 87.822 contagi in 24 ore, che fanno superare al paese la drammatica soglia dei 18 milioni d'infezioni totali, salite a 18.054.653 dalla comparsa della malattia. Con il nuovo coronavirus fuori controllo, il Brasile raggiunge l'apocalittica quota di 504.717 morti, avendo registrato nelle ultime 24 ore ulteriori 2.131 decessi. Mediamente i casi e i decessi continuano a mostrare un trend al rialzo: si registrano 74.490 contagi e 2.003 vite perse su base settimanale.