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Coronavirus

Coronavirus, chiusi dai Nas quattro siti web per vendita illegale di farmaci

Piattaforme su server esteri - con indicazioni in italiano -  vendevano senza autorizzazione farmaci "anti Covid19" e di altri generi, pericolosi per la salute

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Il Reparto Operativo del Nas dei carabinieri, ha fatto oscurare quattro siti web  - su server esteri e con riferimenti finti -  sui quale si faceva pubblicità e vendita, anche in lingua italiana, di medicinali sottoposti a particolari limiti ma proposti come terapia anti Covid-19.

I Nas raccomandano di diffidare nell'acquisto di farmaci sui siti non autorizzati e privi di logo del Ministero della Salute, "pericolosi per la salute se non prescritti su valutazioni mediche".

Tra i farmaci illegali anche quelli in sperimentazione
L'attività investigativa è stata condotta dalla Sezione analisi dei fenomeni criminali del Reparto Operativo. Sulle quattro piattaforme online si potevano trovare in vendita illegalmente una molteplicità di medicinali con formule terapeutiche che indicavano principi attivi ad azione dopante, antibiotica, antitumorale, antibatterica e per il trattamento della disfunzione erettile. 

Tra questi, gli accertamenti hanno individuato, anche in lingua italiana,  prodotti farmaceutici a base di "clorochina" e di "idrossiclorochina" il cui impiego è stato temporaneamente autorizzato dall'Agenzia Italiana del Farmaco per il trattamento  - ma non la profilassi - dei pazienti affetti da infezione da Sars-Cov-2, farmaci che possono essere forniti esclusivamente a livello ospedaliero, a causa nelle rigorose condizioni d'impiego ancora sottoposte a sperimentazioni e studi clinici.